I concorrenti de L’isola dei Famosi non sono riusciti a ignorare quello che è successo nelle ultime ore. Così, hanno deciso di agire.
L’attuale edizione de L’Isola dei Famosi non sta convincendo i fan storici del programma. Sui social network, regna un certo malcontento. Anche i naufraghi, tuttavia, sembrano piuttosto stanchi delle dinamiche in atto. Inoltre, le numerose scorrettezze non fanno altro che alterare gli animi.
Di recente, è successo qualcosa che ha generato numerose polemiche. Uno dei naufraghi ha compiuto una mossa inaspettata, in grado di avere forti ripercussioni sull’intero gruppo. Il resto dei concorrenti, ovviamente, non è rimasto in silenzio. Ha deciso di agire attivamente per cercare di arginare l’accaduto. Alla fine, anche la produzione è stata costretta a intervenire.
I naufraghi de L’Isola dei Famosi si ribellano: il gesto che fa discutere
Le dinamiche de L’Isola dei Famosi non sono facili da tollerare. La stanchezza, la fame e i continui litigi possono mettere a dura prova i concorrenti. Ci sono delle regole, però, che vanno assolutamente rispettate. Eventuali violazioni autorizzano la produzione a prendere dei provvedimenti disciplinari. Nelle ultime ore, uno dei naufraghi è finito nel mirino. Il suo comportamento ha causato grande indignazione tra i suoi compagni di avventura.
Si sta parlando di Artur Dainese. L’uomo è stato accusato di aver rubato alcuni spray anti-zanzare, con conseguenze negative sul resto del gruppo. Joe Bastianich è apparso piuttosto turbato dall’accaduto. Dopo la scoperta, non ha potuto fare a meno di esprimere il suo punto di vista: “Che tutti debbano svegliarsi massacrati perché non trovano lo spray… E lui addirittura se ne tiene due… È proprio sbagliato…“.
Aras Senol ha affermato di non volerlo più come leader. A parer suo, un simile gesto non è compatibile con un tale vantaggio. Gli altri concorrenti hanno accettato di partecipare a una votazione per alzata di mano. La maggior parte di loro ha ammesso di essere d’accordo con lui. Artur, così, con non poco risentimento, è stato costretto a rinunciare alla sua collana: “A me sembra un po’ strano. Si sono accaniti e mi hanno incriminato per delle cose ridicole“.
La produzione, tuttavia, non è apparsa dello stesso avviso. Ha deciso di dimezzare la sua porzione di riso e di sottrargli, definitivamente, il ruolo di leader. Anche Khady ha ricevuto la stessa punizione perché considerata sua complice. Al momento, in Honduras, non si respira un’aria serena. La tensione è alle stelle e i litigi sono sempre dietro l’angolo.