Il Natale si avvicina, la festa più sentita nel mondo sta arrivando e ogni paese in giro per il mondo si prepara a celebrarlo a suo modo
L’Europa e il Natale: tra luci, addobbi, mercatini a tema e specialità gastronomiche, ogni anno nella strade e nelle piazze europee l’atmosfera di festa regna sovrana. Le città si vestono di magia e diventano ancora più speciali per un viaggio tra amici, in famiglia o con chi si vuole.
Ogni paese d’Europa festeggia il Santo Natale con le proprie tradizioni e le proprie usanze. Ma ovunque è la festa più attesa da grandi e bambini, l’occasione per ritrovarsi in famiglia e passare una giornata in gioia e allegria.
Il Natale a spasso per l’Europa
Sicuramente in Lapponia, nel nord della Finlandia, si preparano nel modo più particolare: tutti, compresi numerosi turisti, adulti e bambini, vanno a trovare Babbo Natale presso la sua dimora per consegnargli la lista dei desideri. E’ infatti qui, a soli 10 km dal Circolo Polare Artico, il vecchietto con la barba più bella di sempre ha la sua casa ufficiale, inaugurata nel 1985, e diventata una delle attrazioni più visitate della Finlandia. Il villaggio è sempre decorato a festa e l’atmosfera natalizia si respira durante tutto l’anno.
In Spagna, la festa inizia in modo praticamente ufficiale il 22 dicembre, con l’estrazione di Natale della Lotteria Nazionale, alla quale partecipano praticamente tutti i cittadini e poi per festeggiare i vincitori tutti scendono insieme in strada. Il premio principale è il “El Gordo”, cioè una cospicua somma di denaro, ma la cosa più bella è assistere all’estrazione dei numeri vincenti, che vengono cantati dai bambini con un ritmo particolare. Un tradizione molto seguita in Spagna è quella di mangiare 12 chicchi d’uva alla mezzanotte del 31 dicembre, al ritmo dei 12 rintocchi delle campane che danno il benvenuto al nuovo anno.
Anche a Parigi la celebrazione del Natale è ancora una tradizione. La città ne approfitta ogni anno per riaffermare il suo status di “città della luce”. Infatti, le decorazioni sono ogni volta più belle e spettacolari. Anche i mercatini di Natale, per esempio quello Alsaziano dura un mese intero nella stazione dell’Est. E quelli lungo il viale Champs-Elysées, la Défense, Hotel de Ville, offrono il vin brulé con cannella a volontà.
Londra si prepara al Natale con le sue meravigliose decorazioni, nella City quello delle illuminazioni di Natale è un vero e proprio culto. Con le scintillanti decorazioni di Regent’s Street, le vetrine di Harrods e le luminarie di Carnaby street, sempre legate a un tema sociale, in linea con il simbolo scelto, che vogliono comunicare un messaggio di rinascita, speranza e cambiamento. Immancabile, al suono delle famose Carole Natalizie, una delle sue piazze principali, Trafalgar Square, diventa sede di uno dei simboli natalizi più tipici, l’albero di Natale. Poi piste di pattinaggio sul ghiaccio in ogni angolo e il meraviglioso WINTER WONDERLAND ad Hyde Park, con le sue casette di legno, giostre e tanta gente che accorre da tutta Europa per il mercatino più suggestivo della città.
Nei Paesi Baschi, una tradizione molto particolare riguarda un dolce tipico: la intxaursaltsa, una crema di noci, preparazione tradizionale di origine antichissima. Si prepara da più di due secoli soprattutto nei dintorni di Donostia, al confine con la Francia. Qui un tempo questo dolce si elaborava a partire da ingredienti semplici: noci, poco zucchero, acqua, pane e… baccalà. Incredibile, ma vero, perché, in assenza di materie prime come latte o panna, quando anche lo zucchero era un bene di lusso, era proprio il merluzzo salato a dare consistenza alla salsa.
