Loredana Bertè è a casa dopo la grande paura: cosa dicono i medici

Dopo l’improvviso ricovero di martedì, Loredana Bertè è tornata a casa ma dovrà restare sotto controlli molto rigorosi

Loredana Bertè sta un po’ meglio. La cantante è stata dimessa ieri dalla clinica romana dove era stata ricoverata per accertamenti martedì ed è rientrata nella sua abitazione di Milano.

Un miglioramento che induce a un cauto ottimismo: ma che non consentirà alla cantante di fare la cosa che le manca di più, esibirsi dal vivo.

Loredana Bertè, le condizioni dopo il ricovero

Dopo il rinvio del concentro di martedì sera al Teatro Brancaccio di Roma, anche la data di Varese è stata posticipata a causa delle sue condizioni di salute, ancora precarie e bisognose di riposo e cautele. Loredana dovrà stare calma per alcuni giorni e sottoporsi ad altri controlli prima del via libero che le consentirà di tornare a esibirsi dal vivo.

“Cosa non facile” dice chi la sta accanto, che ha dovuto convincerla in modo piuttosto deciso ad andare in ospedale e farsi visitare quando martedì le coliche erano diventate troppo forti: lei non ne voleva sapere per via del concerto. Era già a Roma e stava per andare a provare in teatro…

Per il momento tutte le date dal 19 marzo (Torino) in poi sono state confermate. Ogni concerto, che tra l’altro recupera le serate inizialmente in programma lo scorso anno, quando Loredana Bertè fu ricoverata improvvisamente per un intervento chirurgico, è sold out. Biglietti completamente venduti.

La aspettando di nuovo sul palco

Nel frattempo, pur nel comprensibile riserbo di medici e staff, si è scoperto qualcosa di più circa il malore improvviso che ha colpito la cantante calabrese poche ore prima della sua esibizione al Brancaccio. Si parla di coliche e dolori addominali causati da problemi acuti all’intestino. Lo scorso anno Loredana era stata operata d’urgenza proprio per problemi addominali. Tour annullato e grande preoccupazione da parte dei fan. A poco a poco la cantante ha ripreso la sua attività tornando sul palco fino alla sua grandiosa esibizione al Festival di Sanremo con Pazza.

Il tour iniziato la settimana scorsa da Milano era iniziato con un bagno di folla e una lunga standing ovation… “Sono mortificata per lo spostamento delle date di Roma e Varese ma le mie condizioni fisiche non mi hanno consentito di sostenere impegni come un concerto di 2 ore in piedi senza pause e relativi spostamenti. Sono invece felice di essere riuscita almeno a portare a termine altri impegni meno gravosi per la mia salute”.

In onda regolarmente

Tant’è che venerdì sera il pubblico di RAIDue la vedrà regolarmente in onda nella puntata di The Voice Senior dove è stata riconfermata come giudice e coach. Puntate già registrate e montate: “Ci vediamo venerdì in TV a The Voice Senior dove ho messo su un team pazzesco! Con tutto l’amore che posso. Vostra Loredana…” si conclude il messaggio social della cantante, settima a Sanremo con Pazza che ha vinto il premio della critica assegnato dai giornalisti accreditati e intitolato a sua sorella Mia Martini… “Una delle più grandi soddisfazioni della mia vita professionale” aveva detto Loredana Bertè, molto commossa, ricevendo il riconoscimento.

Ulteriori controlli e cautela

Nel corso di questi giorni prima del suo ritorno sul palco, a questo punto previsto per la data al Teatro Colosseo di Torino, Loredana cercherà di recuperare la sua migliore condizioni proseguendo le sue terapie e rispettando alcuni controlli medici che effettuerà vicino a casa.

Una vita rock and roll quella della cantante, con tanti alti e bassi che adesso, a 73 anni compiuti, sembra averla portata a una serenità che corrisponde anche a un clamoroso ritorno di attenzione da parte del pubblico. Tutti i suoi ultimi singoli sono andati in classifica. Pazza ha vinto la prima serata del Festival arrivando al settimo posto assoluto e meritandosi grande attenzione da parte del pubblico. Commovente l’accoglienza da parte degli spettatori del festival che le hanno dedicato una lunga standing ovation dopo ogni esibizione.

Il sogno di Loredana Bertè era quello di andare all’Eurofestival.  Un sogno che è sfuggito con il secondo posto di Una voce per San Marino, dove la sua canzone si è piazzata al secondo posto alle spalle degli spagnoli Megara.

La sua tournée

Il suo Manifesto Tour è al suo secondo passaggio nei teatri italiani dopo il successo dello scorso anno. Un live promozionale di quello che è il suo ultimo album di inediti, pubblicato nel 2021, ma anche di quello che è stato il lavoro di molti anni fa, quando la cantante si trasferì per un lungo periodo a New York lavorando con Andy Warhol che per lei firmò anche il video Movie, recuperato e proposto anche nella versione live della sua tournee.

Dal 9 febbraio Loredana Bertè è tornata in classifica con la sua ultima produzione, il boxset Ribelle che raccoglie 57 successi della sua immensa carriera che conta ben 28 album in studio, da Streaking (1974) a Manifesto (2021) oltre a cinque album dal vivo e altre quattro raccolte.

Nel frattempo la data dell’11 marzo del Teatro Brancaccio è stata rinviata al 15 maggio e quella di Varese verrà recuperata il 12 maggio.

Queste le date della sua tournée con i recuperi di Roma e Varese
19 marzo – Torino – Teatro Colosseo
23 marzo – Brescia – Dis_Play
3 aprile – Trieste – Teatro Rossetti
18 aprile – Bari – TeatroTeam
23 aprile – Parma – Teatro Regio
28 aprile – Cremona – Teatro Ponchielli
4 maggio – Portorose (Slovenia) – Auditorium
12 maggio – Varese – Teatro di Varese
15 maggio – Roma – Teatro Brancaccio

Questa la scaletta dello show di Loredana Bertè nella prima data di Milano
Dark lady
Amici non ne ho
Il mare d’inverno
Non ti dico no
Persa nel supermercato
Cosa ti aspetti da me
Movie
Lacrime in limousine
Luna
I still haven’t found what I’m looking for (cantata da Aida Cooper)
Ragazzo mio
Ho smesso di tacere
Per i tuoi occhi
Pazza
Dedicato
Non sono una signora
Sei bellissima
Figlia di…
Ninna nanna / E la luna bussò
In alto mare
Ma il cielo è sempre più blu