Los Angeles in fiamme continua a mietere vittime: gli incendi hanno colpito anche Hollywood. L’intervento di Harry e Meghan.
Los Angeles divampa. Il bilancio degli incendi è sempre più gravoso: 16 vittime e 150 persone evacuate o a rischio evacuazione. Una situazione drammatica che sembra aver colpito al cuore tutta l’America. Biden era atteso in Italia nei giorni scorsi, ma ha scelto di rimandare il viaggio istituzionale per via della condizione negli USA.
Intanto Trump si prepara all’insediamento, ma le condizioni – fuori dalla Casa Bianca – sono piuttosto allarmanti. Le operazioni di soccorso sono nella fase centrale e si sta cercando di mettere ordine fra crolli e picchi di incendio che hanno colpito diverse zone, mettendo a rischio anche la patria del cinema internazionale: Hollywood sta perdendo i pezzi, nel vero senso della parola.
Los Angeles in fiamme: vip in prima linea
Al punto che le strutture sono parziali e alcuni centri nevralgici per artisti e produttori, al momento, sembrano essere impraticabili. Per questo motivo anche gli Oscar 2025 subiranno un ritardo. L’Academy – prima volta nella storia della manifestazione – ha allungato i tempi di valutazione per le proiezioni in lizza con conseguente rilascio di nomine e candidature.
La cerimonia è prevista per il prossimo marzo, ma tutto è in divenire. L’unica certezza, adesso, è la collaborazione reciproca. Negli States tutti stanno cercando di fornire un contributo: in prima linea anche i vip, molti hanno perso casa e vedono distrutti ricordi oltre che parti della propria vita. Stanno bene, ma hanno perso quasi tutto.
L’intervento di Harry e Meghan
La ricchezza è un sollievo, minimo, quando in gioco c’è la sopravvivenza. Gli incendi hanno dimostrato che il dramma non bada al portafogli: anche coloro che hanno un reddito maggiore sono in situazione precaria, allora non resta che farsi forza l’un l’altro. Per questo Harry e Meghan, ex Duchi di Sussex, stanno collaborando con le istituzioni per aiutare sfollati e senzatetto.
Il piano è chiaro: la strategia altrettanto cristallina. Aprire la propria villa di Montecito – 160 chilometri a nord di Pacific Palisades – a chi ne ha più bisogno. Non solo amici e conoscenti, ma anche coloro che necessitano di un punto fermo. Gli ex rappresentanti della Royal Family non si fermano a questo: in accordo con lo Chef Josè Andrès offrono pasti agli sfollati.
Pasti e rifugio ai senzatetto
La collaborazione con l’organizzazione “World Central Kitchen” è cominciata subito dopo le prime avvisaglie di pericolo. Mentre si fa la conta delle strutture distrutte, Harry e Meghan cercano di far vincere la diplomazia, con un lavoro di mediazione importante: il consenso, infatti, non tarda ad arrivare. Molti personaggi famosi, ma anche gente comune, dopo aver trovato alloggio e pasti a Montecito, non hanno esitato a ringraziare gli ex Sussex: “Sono persone fantastiche – si legge sui social – sempre in prima linea quando c’è bisogno”.
Prince Harry and Meghan Markle show up to the World Central Kitchen in Pasadena where food is being distributed.
Mayor says they just wanted to be supportive and took time to meet those who were affected.
They were serving food earlier anonymously, according to the mayor of… pic.twitter.com/yALGudU39E
— FL-Native (@FL_Native21) January 11, 2025
Restando in tema di personaggi noti e solidarietà, anche un pizzico d’Italia in questa tragedia senza quartiere: Elisabetta Canalis e Tiziano Ferro, entrambi residenti negli USA, si sono adoperati per sostenere le persone in difficoltà. La modella è partita per l’Italia, ma è in costante contatto con la famiglia (l’ex marito Brian Perry e la figlia Skyler Eva). Mentre il cantautore di Latina ha fatto arrivare – attraverso i social – il proprio sostegno ai senzatetto e tutte le persone in difficoltà.
Per rimanere aggiornato sulle principali notizie di cultura e spettacolo clicca qui: Sanremo 2025, Carlo Conti ha scelto i co-conduttori | Nomi, accordi e ufficialità
Ferro ha ribadito che sta utilizzando le proprie risorse a disposizione per dare un contributo concreto. Los Angeles brucia, ma le coscienze brillano. Un punto di ripartenza per quello che, fino a poco tempo fa, era un punto centrale del “sogno americano”: gli States stanno aspettando il risveglio, nella speranza collettiva che non sia troppo brusco.