Madonna, ecco le date di Milano del suo Celebration Tour: “Non dimenticate da dove venite”

Fan in delirio per la prima delle due tappe al Forum di Assago del tour mondiale per la regina del pop che celebra i 40 anni di carriera

Luis Veronica Ciccone, per tutto il mondo Madonna, porta il mito in uno show di due ore e mezza, dove celebra quarant’anni di rivoluzioni, provocazioni, traguardi e grandi successi di vendita. Un viaggio iconico tra le hit più amate dai fan, da “Like a Virgin” a “Holiday” con spettacolari coreografie, cambi di look e omaggi ai grandi della musica, come un altro mito assoluto, Michael Jackson.

“The Celebration Tour” è il dodicesimo tour di concerti della regina assoluta del pop mondiale, Madonna. Si tratta di un tour ideato per celebrare i quarant’anni di carriera della cantante, per la cui scaletta la pop star ha attinto al suo intero repertorio musical. Un tour in forse fino all’ultimo, dopo essere stato rinviato nella partenza, da una grave infezione batterica che aveva costretto la cantante al ricovero ospedaliero tanto da far temere addirittura per la sua vita. 

Resta la Regina della musica pop

Madonna torna in concerto in Italia dopo otto anni per la prima data italiana della tournée mondiale “Celebration Tour“. La regina del pop, con un ritardo di un’ora e mezza, ha chiamato a raccolta più di 11mila fan arrivati al Mediolanum Forum di Assago. “Questo non è un concerto come gli altri, voglio mostrarvi la storia della mia vita e tutto ciò che la riguarda, insieme ai miei figli… mio padre mi diceva che ero una pazza, pazza, pazza a voler fare l’artista”, racconta dal palco. La cantante di origini italiane resta forse l’ultima certezza musicale di un certo tipo, un modello assoluto di libertà e di valori mai traditi in questi quaranta anni di carriera che l’hanno vista attraversare più di una generazione, affrontare cambiamenti di tutti i tipi, rimanendo un modello assoluto per tutte le aspiranti pop star che hanno provato a imitare il suo successo planetario. La prima delle due tappe italiane, la seconda ci sarà questa sera, l’ha vista ipnotizzare come sempre tutti i fan accorsi da ogni parte della penisola, attirati dall’adorazione totale per l’ultima delle pop star. Due ore e mezza per ripercorrere una vita passata con la colonna sonora di tutte le sue hit più famose, da “Into the groove” a “Live to tell” con le immagini sui maxischermi di suoi cari amici morti di Aids come Keith Haring e Freddie Mercury. Da “Like a Prayer“ a “Vogue”, da “La Isla Bonita”, fino alla più intima “Don’t cry for me Argentina“ e “Like a Virgin” in versione medley che contiene parti anche della hit di Michael Jackson, “Billie Jean”. 

L’ultima diva

Una diva del pop che riesce a restare protagonista anche dopo tanti anni di carriera. 26 canzoni, tanta musica, balli, cori, giochi di luci, filmati sui videowall e tante pause per raccontare e raccontarsi. “Mi siete mancati. Baci, baci, baci”, saluta ancora una volta in italiano. Un viaggio che parte dal suo arrivo a New York con pochi soldi in tasca e solo un grande sogno nel cassetto: diventare la Regina assoluta. “Mai dimenticare il passato e da dove vieni”, un monito, ma anche un consiglio lanciato da quel palco che tanto ha inseguito fin dagli esordi e che poi è stato la sua casa per tutti questi anni. Lo straordinario tour partito dalla O2 Arena di Londra a metà ottobre prevede 78 date in 15 paese. Toccherà tutte le principali città d’Europa e il Nord America. Quattro dei suoi sei figli la seguono in tour, parte integrante di uno show, come ballerini, a significare che tutto cambia, tutto si evolve, per restare comunque immutato nel tempo.