In un’intervista concessa qualche tempo fa Mahmood si è confessato a cuore aperto su uno degli episodi più traumatici della sua esistenza.
“Per un periodo sono andato in terapia, ne parlo parecchio nell’ultimo disco. Mi ha aiutato a sbloccare delle cose che avevo dentro di me”, ha sorpreso un po’ tutti Mahmood, solo qualche tempo fa, quando si è lasciato andare a più di qualche confessione davanti alle telecamere. Un racconto abbastanza inedito il suo, il retroscena tra l’altro non era ancora emerso e neanche i suoi fan più sfegatati erano a conoscenza dei dettagli di quanto accaduto.
Per il cantante, infatti, si è trattato di un evento drammatico che a fatica è riuscito a mettersi alle spalle. Ne ha parlato senza alcun filtro, né riserva, durante l’intervista concessa a febbraio a Silvia Toffanin, che lo ha accolto nel salottino di Verissimo. Fortunatamente è riuscito a superare il momento critico, nonostante tutte le difficoltà del caso; fondamentale in questo senso il percorso di psicoterapia che ha seguito in tempi recenti.
Mahmood a cuore aperto sul dramma: “Ero con due amici e…”
Non sono mancati attimi da brivido durante l’intervista fiume che Mahmood ha rilasciato a Verissimo, confessandosi a cuore aperto davanti alla padrona di casa, Silvia Toffanin. Il cantante reduce dall’incredibile successo ottenuto al termine del 74esimo Festival di Sanremo – ha conquistato il sesto posto nella classifica finale con il brano Tuta Gold – è comparso nel salottino di Canale 5 per una lunga chiacchierata con la presentatrice.
Tra le altre cose, è tornato a parlare anche di uno dei momenti più difficili della sua intera esistenza. Solamente qualche tempo fa, infatti, la sua casa di Milano è andata in fiamme: “Era la mia prima casa in affitto, la prima indipendenza e poi… Sono dovuto tornare a casa di mia madre”. Indubbiamente uno shock per Mahmood, che ha ricordato con incredibile lucidità quanto avvenuto quel giorno: “Ero con due amici e la mia amica se n’è accorta guardando l’ombra del palazzo”.
Se ce l’ha fatta a uscire dal periodo complicato, comunque, è anche grazie al percorso di psicoterapia intrapreso: “Mi ha dato una grossa mano, ne parlo anche nell’album. Sono riuscito a sbloccare certe cose che avevo dentro di me”.
