Nella fiction Mare Fuori i protagonisti si trovano nell’Istituto Penale per i Minorenni di Napoli. Ma cosa ospita nella realtà la struttura?
Sveliamo una curiosità su Mare Fuori. L’IPM è la location principale della fiction dove sono detenuti i giovani protagonisti dell’amata serie TV. Esiste realmente e qual è la sua destinazione d’uso nella realtà?
La quarta stagione di Mare Fuori sta per iniziare su Rai 2. Gli episodi andranno in onda il 14 febbraio 2024 mentre su RaiPlay uscirà la seconda parte della serie. Sulla piattaforma streaming, infatti, si possono vedere i primi sei episodi dal 1° febbraio. In tutto saranno dodici le puntate di questa quarta stagione che promette accadimenti importanti. Conosceremo il destino di Carmine e Rosa Ricci rimasto in sospeso alla fine della terza stagione e continueremo ad assistere alla continua lotta tra bene e male.
La serie ha un enorme successo non solo in Italia. La sigla ‘O mar for’ entra in testa e tutti la canticchiano, chi più chi meno. Siamo pronti per farci nuovamente trascinare tra le strade di Napoli (nella nuova stagione ci saranno molte più scene girate fuori dal carcere) tra la Stazione Metropolitana Toledo, Via Tribunali, Corso Vittorio Emanuele, il Centro Direzionale di Napoli. La location protagonista rimarrà, però, l’IPM.
Dove si trova l’IPM di Mare Fuori e chi ospita realmente
L’Istituto Penale Minorile è il luogo in cui si trovano i protagonisti della serie Mare Fuori. Nella realtà il carcere minorile si trova a Nisida, un’isola al largo di Posillipo, ed è un vecchio castello che è stato convertito in un Istituto Penale per minorenni nel 1936. Si tratta di una struttura completamente isolata rispetto alla città, posta in cima ad un isolotto difficilmente raggiungibile con i mezzi pubblici. Dista circa 40 minuti da Napoli partendo dalla stazione.
Nella fiction Mare Fuori la struttura che corrisponde all’IPM – il carcere minorile – è nella realtà una base della Marina Militare del Molo San Vincenzo. Siamo in via Acton a Napoli, vicino il Molo Beverello e di fronte al Maschio Angioino. Edifici militari di colore rosso vicini al Porto Cittadino, questa l’ambientazione che siamo abituati a vedere in cui i protagonisti vivono un periodo della loro vita difficile, nel vortice di sentimenti che li portano ad agire verso il bene oppure verso il male.
Cosa imparano i giovani dall’esperienza in carcere? Non tutti si redimono, c’è chi continuerà a commettere errori su errori e chi invece si farà guidare verso una strada nuova.