Masterchef, che fine fa il cibo avanzato? Il retroscena che in pochi conoscono

Masterchef è un programma amato e seguito, in ogni puntata vengono preparate tantissime pietanze, ma che fine fa tutto quel cibo?

Ovviamente non trattandosi di un ristorante è chiaro che quanto viene preparato viene fatto in quantità ingenti e quindi sicuramente avanza e tanti si chiedono proprio che fine facciano tutte le leccornie preparate di volta in volta ma anche come vengano gestiti gli ingredienti.

Già in passato si sono sollevate polemiche circa programmi di cucina e il relativo trattamento degli alimenti che venivano spesso gettati quando i piatti dei partecipanti non erano all’altezza. Ma qualcosa è cambiato nel tempo, ponendo sempre più attenzione a queste modalità di svolgimento e fornendo spiegazioni chiare agli spettatori.

Che fine fa tutto il cibo e i piatti di Masterchef

Sicuramente quanti partecipano a Masterchef, a vario titolo, proveranno le specialità culinarie che vengono ogni giorno preparate e sono veramente molto allettanti. Tuttavia è giusto specificare che esiste un circuito apposito per la gestione del materiale che non viene assolutamente gettato.

I prodotti cucinati dai concorrenti possono essere ovviamente degustati e sicuramente suddivisi tra i partecipanti, ma per quanto concerne la gestione a grandi linee ci sono delle specifiche da chiarire. I tre giudici all’inizio del programma infatti dichiarano che tutto il consumo di cibo è gestito in modo consapevole ed ecosostenibile, questo vuol dire che non ci sono sprechi, l’approccio è plastic free e ogni cosa viene gestita nel migliore dei modi.

Tutto quanto non viene utilizzato viene donato a Last Minute Market, quindi gli alimenti acquistati che vengono forniti ai concorrenti. Negli anni sono state donate ben 45 tonnellate di prodotti alimentari, si tratta quindi di un circuito fondamentale anche per il sostegno alimentare. Sono tante le realtà che ottengono cibo proveniente dal programma, una di questa è Opera Cardinal Ferrari di Milano, la onlus che dal 1921 raccoglie prodotti per senza fissa dimora e famiglie in difficoltà, studenti fuori sede, precari, pazienti ospedalieri.

Tutto viene recuperato da varie aziende e supermercati e quindi anche Masterchef partecipa attivamente. Guardando i numeri sono incredibili, oltre 5000 kg di frutta e verdure, quasi 1000 di pollo e tacchino e circa duemila uova solo in una stagione. Questi viveri vengono poi cucinati direttamente in sede e sfamano anche 200 persone alla volta. Tutto ciò che è invece in scatola e quindi non subito deperibile viene poi distribuito successivamente.

Fondamentale il ruolo di Last Minute Market, si tratta di un’associazione che si occupa di mettere in contatto le aziende con gli enti che beneficiano poi della raccolta di cibo. Quindi tutto ciò che si vede nel programma viene utilizzato per la beneficenza, da aziende sul territorio che operano con grande impegno per garantire pasti a tutti i cittadini più bisognosi.