Mauro Corona è un ospite fisso a Cartabianca: capelli neri e look del tutto inedito, spunta un particolare scatto dell’opinionista
Mauro Corona è diventato famoso non solo per la sua partecipazione come opinionista fisso di Cartabianca, trasmissione guidata da anni da Bianca Berlinguer, ma anche per il suo talento da alpinista, scultore e scrittore.
Nato il 9 agosto del 1950 a Baselga di Pinè in provincia di Trento, da Domenico “Mene” Corona e Lucia “Thia” Filippin, la sua infanzia e la sua adolescenza non sono stati per nulla facili. E hanno forgiato il suo carattere tanto da renderlo uno dei personaggi più controversi dello spettacolo.
Oggi siamo abituati ad ammirarlo in tv con uno stile preciso, ma un particolare scatto del passato ha scatenato la curiosità e l’interesse del pubblico e dei tanti fa appassionati. Mai visto così!
Mauro Corona irriconoscibile da giovane: il look lascia a bocca aperta
Mauro Corona sin da piccolo coltiva la passione per la montagna grazie al padre lo portava con sé sulle alture e a caccia di camosci. Cresciuto dai nonni e dal padre a Erto, in una frazione del Friuli Venezia Giulia, Mauro ha sempre vissuto a contatto con la natura. L‘amore per l’alpinismo l’ha trasmesso anche al figlio Matteo, con il quale condivide escursioni e lunghe avventure.
Naturalmente la passione per l’alpinismo gli ha donato un fisico asciutto e muscoloso, che tutt’oggi conserva, nonostante l’età. Ad oggi, il volto noto di Cartabianca, è conosciuto per il suo look stravagante caratterizzato da lunghi capelli grigi e mossi acconciati con la sua fedele bandana come copricapo, una barba lunga e argentata e canotte colorate e sempre fuori dal comune.
Sfogliando le foto pubblicate dall’uomo in passato, appare un ricordo che lo mostra completamente diverso rispetto ad oggi. Da giovane infatti Corona aveva lunghi capelli scuri e mossi, con la sua classica bandana ed un fisico muscoloso e scolpito. Anche la barba, molto meno folta rispetto ad oggi, rende il suo viso diverso e più definito.
Molto affascinante, bisogna ammetterlo. Oltre ad essere un abile alpinista (a soli tredici anni scala il Monte Duranno nelle Dolomiti Friulane e si è avventurato fino in Groenlandia per una spedizione internazionale), e un personaggio televisivo, è un illustre scrittore. Difatti ha pubblicato più di 30 romanzi e saggi di grande successo. Tra le curiosità sul suo conto è noto che è anche un abile scultore, grazie alle tecniche apprese dal maestro Augusto Murer.
