Di Mauro Corona si parla sempre per le sue uscite in tv durante il programma È sempre Cartabianca.
L’ultima esternazione che lo riguarda è sulla presunta fine del matrimonio dei Ferragnez nella puntata del 27 febbraio, quando rispondendo alla sua amica “Bianchina”, ha dichiarato che non si sarebbe aspettato che si lasciassero: “Ma neanche un po’, non mi si venga a dire che due personaggi così, coccolati da tutto il mondo, adesso un po’ meno… pensi alle occasioni che ha Chiara Ferragni di conoscere gente, o quelle di Fedez. Non mi si venga a dire che è stata la disavventura della Ferragni ad incrinare il loro matrimonio”.
Il pubblico italiano è abituato a vedere Mauro Corona come opinionista tv. Di lui si sa anche che è uno scrittore e alpinista italiano. Ma non è tutto: ci sono tante altre cose che lo riguardano.
Il suo vero nome è Maurizio Corona. È nato il 9 agosto del 1950 sotto il segno del Leone. Ha 74 anni ed oltre ad essere conosciuto per i suoi libri (è anche autore di best seller), e come alpinista, è anche uno scultore del legno.
I suoi genitori si chiamavano Domenico e Lucia ed erano venditori ambulanti. Dopo aver trascorso i primi anni di infanzia in Trentino si trasferì a Erto, che all’epoca era provincia di Udine, poi è diventato provincia di Pordenone.
La passione per Mauro Corona per l’alpinismo è nata grazie al padre bracconiere. La madre abbandonò la famiglia quando lui era ancora piccolo, poco dopo la nascita del terzo fratello, perché stanca di subire le percosse del marito.
Fin da piccolo ha sempre amato leggere e i suoi scrittori preferiti da bambino erano Tolstoj, Dostoevskij e Cervantes.
Da adolescente ha frequentato l’Istituto per Geometri di Udine, ma dopo alcuni anni venne ritirato perché per ribellarsi non seguiva le lezioni e preferiva leggere in classe. Nel 1968 Mauro Corona ha perso il primo fratello minore, Felice, che annegò in una piscina in Germania, dove si era trasferito per cercare un lavoro.
Uno dei primi lavori dello scrittore fu il manovale. Abbandonò presto questa mansione per lavorare nella cava di marmo del monte Buscada: un lavoro molto duro, ma che lo rendeva felice perché poteva tornare in contatto con la natura. Negli anni Ottanta la cava chiuse al suo ritorno dal servizio militare, quindi trovò un lavoro da scalpellino.
La svolta nella vita di Mauro Corona arrivò proprio in questi anni, quando una mattina passò Renato Gaiotti davanti allo studio dove lavorava e notò le sue sculture. Da allora cominciò il suo percorso artistico che lo ha portato ad essere conosciuto in tutta Europa.
Nel corso della sua vita, Corona ha scalato molte montagne in Italia e all’estero, diventando un alpinista importante.
L’opinionista è sposato e ha quattro figli, i cui nomi cominciano con la lettera M: Marianna, Matteo, Melissa e Martina. Sono tutti laureati in Psicologia, Tecnologia delle comunicazioni, Filosofia e Accademia di Brera. La moglie si chiama Francesca.
I due si sono conosciuti quando lui aprì un laboratorio di artigianato. Sono molto riservati, anche se qualche volta Mauro Corona ha raccontato di avere un rapporto aperto con lei. Al programma radiofonico La Zanzara, una volta ha dichiarato: “Tradisco mia moglie, sì. Ma la fedeltà è una cosa superata”.
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