Com’era Mauro Corona da giovane? Il suo aspetto era diverso da quello di oggi, impossibile non restare affascinati.
Il pubblico televisivo ha imparato a conoscere Mauro Corona grazie alla sua presenza costante nelle trasmissioni condotte da Bianca Berlinguer, dove non esita a dire la sua anche su temi importanti, quali le decisioni prese dalla politica o i femminicidi. L’intesa tra loro è massima, non a caso lui non ha esitato a seguirla in seguito al suo passaggio a Mediaset e continua a chiamarla affettuosamente “Bianchina”. Lei apprezza, anche se in diretta continua a dargli del lei.
A livello estetico lui dà l’idea di non essere molto attento all’immagine, per questo non sembra essere molto propenso a tagliarsi i lunghi capelli ormai grigi, oltre a badare poco a quello che indossa. Per lui conta la sostanza, a livello di pensieri innanzitutto, anche se a volte non manca di criticare la giornalista quando nota un look che a lui non è molto congeniale (una volta l’ha definita “Pantera Rosa” perché aveva un completo di un rosa particolarmente acceso).
Mauro Corona da giovane: un’immagine completamente diversa
Mauro Corona, nato in Trentino, ma cresciuto a Erto, in Friuli, ha iniziato a farsi conoscere negi anni ’90 grazie ai suoi libri, scritti per mettere a frutto la sua passione per la scrittura, nata prestissimo. I suoi testi sono soprattutto romanzi, che dimostrano la sua voglia di evadere dalla realtà attraverso la penna, oltre a confermare quanto lui sia profondo, ma questo lo vediamo anche nei suoi interventi in Tv.
Lo scrittore è però anche uno scultore del legno, attività che adora e di cui parla spesso con Bianca Berlinguer. Il suo talento è innato, non a caso in passato gli è stata commissionata la Via Crucis per la chiesa di San Giovanni del Tempio di Sacile, in provincia di Pordenone, a conferma di come le sue doti siano apprezzate anche dagli addetti ai lavori. A questo lui affianca la passione per la montagna, che non è disposto ad abbandonare, per questo sembra difficile pensare che da giovane fosse diverso anche nell’aspetto, ma è davvero così?
Il dubbio possiamo togliercelo osservando una sua vecchia immagine pubblicata sul suo profilo Instagram, dove lo vediamo nel suo laboratorio intento a realizzare una scultura. “Un giovanissimo Mauro Corona nel suo studio a Erto quando creava le sculture nel Centro Storico del paese“, ha scritto lui nella didascalia che accompagna lo scatto, a conferma di come lui non ami avere “segreti” con il pubblico. Evidentemente non ha esitato a soddisfare la curiosità che gli era stata manifestata da molti utenti. A grandi linee sembra che in quell’immagine lui non avesse più i 30 anni, mentre oggi ha superato i 70.
Lo stile appare piuttosto diverso da quello di oggi, anche se molti intravedono lo stesso fascino. Anche in quell’occasione lui aveva i capelli della stessa lunghezza con cui abbiamo imparato a conoscerla e la barba incolta, che sono per lui dei segni distintivi che non desidera abbandonare. Come era facile immaginare, non sono mancati i commenti da parte dei suoi follower. Tra questi c’è anche un insegnante, che è stato suo collega quando faceva supplenza a Longarone, vicino a Erto, a metà degli anni ’80. Anche questo non può che essere la dimostrazione di come lui resti nel cuore di chi ha avuto modo di conoscerlo.