Mirko Brunetti è diventato un personaggio televisivo, ma che cosa faceva prima del successo in TV? La sua passione non era lo spettacolo: ecco cosa ha detto.
Grazie alla sua partecipazione a Temptation Island e al Grande Fratello, Mirko si è fatto conoscere dal pubblico televisivo che ha seguito da vicino la sua vita privata e sentimentale. Oggi è uno dei volti più noti del piccolo schermo e del web.
Nella vita di Mirko Brunetti ci sono stati moltissimi momenti intensi. La storia d’amore con Perla Vatiero è stata una di queste, una relazione che li ha spinti a partecipare al reality dei sentimenti dove però hanno deciso di uscire separati dopo anni di convivenza. Un’esperienza televisiva che gli ha fatto conoscere Greta Rossetti, con la quale ha iniziato una relazione appena dopo la fine di Temptation Island.
In seguito è arrivata la partecipazione al Grande Fratello, dove Mirko è stato raggiunto dopo qualche settimana sia da Perla che da Greta: con quest’ultima ha chiuso definitivamente il suo rapporto, mentre con l’ex compagna pare che le cose si stiano ricucendo, anche se è presto per parlare di “seconda possibilità”. Tuttavia, prima di diventare un personaggio televisivo, Brunetti si occupava di altro.
Mirko Brunetti prima della TV: ecco cosa faceva
Classe 1997, Mirko Brunetti è originario di Rieti, dove vive tuttora. È diventato famoso nel 2023, quando ha partecipato con la compagna Perla Vatiero a Temptation Island. Ha studiato e si è laureato in Economia e Management e, durante i suoi anni di studio universitari, ha lavorato nella catena di locali di famiglia.
Oltre agli studi e all’attività di famiglia, Mirko ha giocato a calcio, ricoprendo il ruolo di portiere arrivando a giocare in competizioni semi-professionistiche. Durante la sua esperienza al Grande Fratello, Brunetti ha raccontato di quanto si sia pentito di aver lasciato la sua carriera di calciatore.
“Ho mollato il calcio dopo aver giocato in Eccellenza e in serie D come portiere”, aveva detto ai suoi compagni di viaggio al GF. Brunetti ha deciso di smettere quando aveva 23 anni a causa di alcuni problemi che aveva in famiglia. Uno dei momenti più bui e difficili della sua vita è stata la separazione dei suoi genitori che lo ha fatto soffrire molto. “Vivevo solo per il calcio e questo è il rimpianto più grande della mia vita”, aveva rivelato nella casa.
