Non solo Amadeus, pronto un altro addio alla Rai

La Rai potrebbe dover fare i conti con una vera e propria rivoluzione la prossima stagione. Sembra essere pronto un altro addio oltre ad Amadeus.

L’avventura di Amadeus alla Rai sembra essere ormai arrivata alla fine. Secondo quanto riferito da Dagospia, nella giornata di domani, venerdì 12 aprile, potrebbe arrivare la firma con Discovery. Per il conduttore, quindi, è in arrivo una nuova esperienza sul Nove con un ruolo completamente differente rispetto a quanto fatto fino ad oggi a viale Mazzini.

Amadeus Rai addio Fiorello
Amadeus sempre più vicino all’addio alla Rai – cityrumors.it – foto Ansa

L’azienda, infatti, sembra essere pronta ad affidare al conduttore la responsabilità per tutto quello che riguarda l’intrattenimento. Si tratta di un qualcosa molto simile alla proposta messa sul tavolo da parte della Rai. Ma la differenza economica ha portato Amadeus ad accettare questa proposta per provare ad iniziare una avventura intrigante.

Anche Fiorello pronto all’addio

Amadeus Rai addio Fiorello
Fiorello sembra essere vicino all’addio – cityrumors.it – foto Ansa

Ma le ultime indiscrezioni parlano anche di un Fiorello pronto ad intraprendere una nuova avventura. Sempre secondo Dagospia, lo showman siciliano è pronto a dire sì magari allo stesso Nove o a Mediaset per iniziare un format molto diverso da quello fatto fino ad oggi sulla Rai. Non è un mistero che questa è l’ultima edizione di Viva Rai 2 per diversi motivi.

Da viale Mazzini è stato fatto un tentativo per convincere Fiorello a restare. Ma il conduttore ha altri programmi: possibile qualche mese di riposo per recuperare le forze e poi magari partire ad inizio 2025 con un nuovo format. Resta da capire se si farà convincere dall’amico Amadeus oppure da Mediaset.

Rai, pronta la rivoluzione

Amadeus Rai addio Fiorello
La Ria prepara una rivoluzione – cityrumors.it – foto Ansa

La Rai prepara, quindi, ad una vera e propria rivoluzione. L’addio di Amadeus costringe viale Mazzini a ragionare su come sostituire il conduttore in programmi che da tempo sono un punto di riferimento per la stessa azienda. Niente di certo visto che avremo un quadro più chiaro tra giugno e luglio. Ma la prossima stagione televisiva aprirà un vero e proprio nuovo ciclo.

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