Oscar 2025, cerimonia rinviata | L’incendio di Los Angeles ha travolto anche il cinema: cosa rischia la settima arte

Oscar 2025, slittano le date. Tutto posticipato a causa dell’incendio che ha travolto Los Angeles: i nuovi riferimenti.

Inferno di cristallo. Stavolta non è un film, si tratta della dura realtà. Un incendio boschivo ha devastato l’enclave delle celebrità a Pacific Palisades. Quasi 3000 acri bruciati e decine di ville ridotte in macerie. Evacuati oltre 30mila residenti sulla costa di Los Angeles.

Candidati e vincitori dei Premi Oscar
Slittano gli Oscar – CityRumors.it

La ribellione della natura ha coinvolto anche tante celebrità che vedono bruciare la propria villa senza speranze e in preda allo sgomento. Lo spettacolo deve andare avanti, hanno detto spesso in un americano scandito, ma per tutti è davvero complicato. Il cinema, in questa occasione, resta a guardare ma non si ferma.

Oscar 2025, cambiano le date

Il tempo di risistemarsi, nel rispetto e nel cordoglio unanime, per fornire la risposta che tutti aspettano. Hollywood resterà accesa con tutto quel che concerne determinati periodi. Nella fattispecie, questo è il tempo degli Oscar. Interviene l’Academy ribadendo che cause di forza maggiore sposteranno il calendario di qualche giorno: la liturgia cinematografica cambia approccio per rispetto alle vittime dell’incendio e a coloro che, malgrado tutto, stanno cercando di ricostruirsi una vita nel vero senso della parola.

Candidati e vincitori dei Premi Oscar 2024
Cambia il calendario dell’Academy – CityRumors.it

Essere celebrità, in questi casi, non serve a molto. Se non ad avere la certezza di potersi permettere un nuovo alloggio in tempi relativamente brevi, ma quando la tua villa va a fuoco puoi essere anche un produttore o regista famoso, ad andare in fumo sono anche i ricordi di un’intera esistenza.

Los Angeles in fiamme travolge le statuette

Ritrovarsi non è semplice, figuriamoci trovare nuove collocazioni per le statuette. Comunque l’Academy svetta sulle avversità e assicura che gli Oscar 2025 ci saranno: nella fattispecie sono stati allungati i tempi di voto per le nomination agli Oscar, si arriva a domenica 19 gennaio. Il limite iniziale era previsto per il 17 dello stesso mese, ma le fiamme di Los Angeles si sono imposte sul protocollo. Inoltre lo slittamento crea un precedente importante: le nomination saranno ufficializzate per la prima volta nella storia della manifestazione di domenica.

Non era mai accaduto che un giorno di festa fosse “monopolizzato” dal cinema. Hollywood è sinonimo di sfarzo, opulenza, costume e società. Quindi emerge nei giorni feriali. I festivi restano altrove, ma stavolta cambia tutto. Persino le certezze. Posticipata di qualche giorno anche la proiezione dei titoli in shortlist per quel che concerne la categoria di “Miglior Film Internazionale”.

I nuovi parametri

A concorrere in tal senso anche Vermiglio dell’italiana Maura Delpero. Ancora tempo persino per Paola Cortellesi, che aspetta di sapere se il suo “C’è ancora domani” – con il titolo “There is still tomorrow” – sarà candidato per un premio. Insomma fermento in USA con attenzione all’Italia. Tornando alle manovre organizzative, la cerimonia ufficiale degli Oscar 2025 è prevista per il 2 marzo prossimo.

Oscar 2025 incendio Los Angeles
Il messaggio social dell’Academy dopo l’incendio a Los Angeles (Screenshot Instagram profilo ufficiale-CityRumors.it)

Non è escluso, tuttavia, un ulteriore accomodamento. Tutto dipenderà dalla situazione delle prossime settimane: le conseguenze degli incendi avranno un peso importante anche sul turismo e la macchina organizzativa di Hollywood potrebbe subire ulteriori contraccolpi. Non arriva da un bel periodo la terra dei divi, il motivo è semplice: prima dell’incendio c’era già un’atmosfera piuttosto pesante dovuta all’esodo di massa di tanti artisti.

Per rimanere aggiornato sulle principali notizie di cultura e spettacolo clicca qui: Paola Cortellesi agli Oscar: il retroscena | “C’è ancora domani” non è candidato come “Miglior Film Internazionale”

Hollywood costa troppo e molti scelgono di andare a lavorare altrove. La capitale del cinema si sta lentamente “spegnendo”. Le fiamme potrebbero aver riacceso i riflettori su diversi problemi che proseguono anche dopo i titoli di coda. La settima arte, in USA, sembra avere le palpitazioni. Rianimare un “paziente” in agonia non sarà facile, anche per questo gli Oscar 2025 diventano un imperativo. Dopo le macerie, arriva la ricostruzione: il cinema americano alle prese con un secondo neorealismo.

Gestione cookie