Paolo Calissano, si ritorna a parlare nuovamente dell’attore deceduto anni fa: nelle ultime ore si è verificato un arresto
Si ritorna a parlare nuovamente di Paolo Calissano, ovvero l’attore romano trovato morti anni fa nella sua abitazione. Questa volta, però, la vicenda riguarda colui che lo difendeva e fungeva anche da amministratore di sostegno. Si tratta del suo avvocato, Matteo Minna. Per quest’ultimo sono scattate le manette nelle ultime ore ed anche gli arresti domiciliari. Il tutto dopo che, negli ultimi mesi, le forze dell’ordine avevano avviato delle lunghe indagini.
Le accuse nei confronti del legale sono molto gravi visto che si parla di: peculato aggravato, falso ideologico, falsa perizia. Per il gip sono quattro le vittime dell’avvocato. Anche se uno di loro è quello che fa più discutere. Ovvero il nome dell’attore e personaggio televisivo, morto due anni fa nella Capitale poiché stroncato da un’intossicazione da farmaci antidepressivi.
Nel caso in cui la Procura dovesse contestare, allo stesso Minna, di aver fatto sparire i conti dei propri amministrati (dal valore di 800mila euro) allora le cose per lui diventerebbero molto gravi. Questa somma, fino a questo momento, non è stata ancora sottoposta a sequestro da parte della Guardia di Finanza. Per l’accusa non ci sono dubbi: l’avvocato avrebbe sottratto all’attore circa mezzo milione.
Paolo Calissano, arrestato il suo avvocato: accuse gravissime
A far scattare le indagini sono stati proprio i familiari dell’attore. Gli stessi che si erano iniziati ad insospettire per via del continuo prelievo di soldi dal conto dello stesso Calissano. Alcune operazioni economiche che hanno fatto immediatamente scattare l’allarme e avvertire le forze dell’ordine. Di conseguenza il tribunale di Genova aveva stabilito di assegnare un amministratore di sostegno a Calissano dopo le vicende giudiziarie seguite alla morte per droga dell’amica Ana Lucia Bandeira Bezzerra.
Il tutto avvenuto nel suo appartamento nella città di Genova, nel mese di settembre del 2005. Nelle ultime ore, invece, il nucleo di polizia economico finanziaria (con a capo il colonnello Andrea Fiducia) ha notificato all’avvocato l’ordinanza del gip per gli arresti domiciliari.