Polemiche Sanremo, Ghali rompe il silenzio: il cantante non ci sta

Polemiche in merito all’ultimo Festival di Sanremo, Ghali ha deciso di rompere il silenzio: lo ha fatto con un tweet sul suo canale ufficiale di “X”

Un ottimo esordio, il suo, al Festival di Sanremo per Ghali. Con la sua “Casa mia” si è piazzato al quarto posto in classifica ad un passo dal podio. Una esperienza che sicuramente porterà per sempre nel suo cuore. Non tanto per l’emozione di salire sul noto palco dell’Ariston, ma anche per un altro episodio che lo ha visto assoluto protagonista. Non è stato il solo visto che, nella sua stessa situazione, ci è finito il collega Dargen D’Amico.

Il tweet polemico del cantante
Ghali (Ansa Foto) Cityrumors.it

Cosa hanno in comune entrambi? Il fatto di aver dichiarato, in più di una occasione, in diretta televisiva di fermare il conflitto in Medio Oriente e di fermare il “genocidio“. Parole che hanno causato non poche polemiche. Soprattutto all’interno della Rai con tanto di comunicato letto in diretta da Mara Venier (durante il programma ‘Domenica In’), firmato dall’ad Roberto Sergio, proprio sull’intervento di Ghali. Nelle ultime ore, però, il cantante è ritornato proprio su quelle polemiche e lo ha fatto con un tweet.

Caos a Sanremo, Ghali risponde alle polemiche: “Non posso ignorare”

Con un messaggio pubblicato sul suo canale ufficiale di ‘X’ (ex Twitter) Ghali è ritornato sulle frasi pronunciate a Sanremo in cui chiedeva il cessate il fuoco e lo stop al genocidio in Medio Oriente. Questa la sua frase: “Quando penso che va tutto bene nella mia vita mi ricordo che nel mondo c’è qualche problema che non posso ignorare: non chiamatelo caso Ghali, per me era solo il caso di parlarne“.

Il tweet polemico del cantante
Ghali (Ansa Foto) Cityrumors.it

Proprio durante la serata finale il cantante è stato protagonista di una gag insieme al protagonista animato (Rich Ciolino) in cui quest’ultimo gli sussurrava qualcosa nell’orecchio. La frase in questione era proprio questa: “Stop al genocidio“. Parole che non sono passate inosservate e che sono state commentate anche dall’ambasciatore israeliano in Italia, Alon Bar: “Ritengo vergognoso che il palco del Festival di Sanremo sia stato sfruttato per diffondere odio e provocazioni in modo superficiale e irresponsabile. Il Festival avrebbe potuto esprimere loro solidarietà. È un peccato che questo non sia accaduto“.

D’altra parte, però, Ghali ha ricevuto la solidarietà sui social network da parte dei suoi followers, altri utenti e soprattutto di gente famosa. Tra questi anche Concita De Gregorio, che a ‘Prima di domani’ su Rete 4 ha detto: “Ghali che è di origine tunisina è da quando è un preadolescente che racconta in forma artistica la sua esperienza. Il suo discorso è stato impeccabile. Quello che ha fatto è giusto“.

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