Prince e l’eredità contesa: senza un testamento scoppia la guerra da 156 milioni di dollari

A distanza di quasi otto anni dalla morte di Prince, scomparso il 21 aprile 2016, il patrimonio del compianto artista continua a essere oggetto di contesa tra gli eredi

L’iconico cantante è scomparso nel 2016 all’improvviso all’età di 57 anni, senza lasciare testamento. Da quasi otto anni, è partita una faida tra parenti, e presunti tali, per mettere le mani sulla fortuna del folletto di Minneapolis: 156 milioni di dollari che fanno gola a troppe persone o soggetti vari interessati.

L’eredità contesa di Prince – Cityrumors.it –

 

Intanto la musica e le canzoni del genio di Purple Rain continuano a essere una macchina macina-soldi, a novembre scorso infatti, un mese dopo l’uscita del cofanetto deluxe di Diamond and Pearls” con una vasta collezione di inediti ‘from the vault’, è andato all’asta il guardaroba del cantante, le cui creazioni stanno diventando un musical per il palcoscenico per uno spettacolo teatrale che avrà le sue immortali canzoni come protagoniste assolute.

Eredità contesa

Una tragica ironia si sta perpetrando intorno all’enorme eredità di Prince, il genio della musica di Minneapolis, morto nel 2006 per una fatale overdose di oppiacei. La scomparsa improvvisa, e senza lasciare un testamento, ha scatenato una vera e propria guerra senza esclusione, per un artista che in vita si era battuto tenacemente per il controllo della sua musica cambiando più volte nome, fondando un’etichetta discografica pur di non lasciare nulla ad altri delle sue immense creazioni musicali. Invece, meno di otto anni dopo la morte dell’artista di Purple Rain, i suoi eredi sono di nuovo in corte a litigare tra loro nell’ultima puntata di una lunga battaglia legale sul controllo del vasto lascito del cantante di Minneapolis. L’ultima novità è una denuncia presentata in un tribunale del Delaware che schiera due ex collaboratori contro quattro parenti di Prince per il controllo della Prince Legacy LLC, una delle due entità create nel 2022 per gestire i 156 milioni di dollari dell’eredità.

Genio assoluto della musica mondiale – Cityrumors.it –

 

Una guerra senza fine

La motivazione di questa nuova citazione in tribunale sarebbe una presunta violazione contrattuale: l’eredità è stata divisa al 50/50 tra quote vendute alla Primary Wave (l’azienda che gestisce il catalogo di Prince dal 2021) e la Prince Legacy LCC, e non ci sarebbe modo di superare questa divisione. Nonostante questo, però, i quattro familiari avrebbero tentato di vendere le loro quote alla Primary Wave, mettendo così a rischio la divisione 50/50 del patrimonio. Le sorellastre Sharon Nelson e Norrine Nelson, la nipote Breanna Nelson e il nipote Allen Nelson, a loro dire, starebbero cercando di estrometterli dalla società violando un accordo precedente e provocando danni enormi agli sforzi di “preservare e proteggere la legacy di Prince”. Questo perchè affermano ancora McMillan e Spicer, “i Nelson sono privi di qualsiasi competenza in fatto di affari e di management e non hanno alcuna esperienza nell’industria della musica né in come si negoziano accordi di alto livello in questo settore”.

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