Festival di Sanremo, ora dopo più di una settimana si fanno i conti di quanto è costato: spese folli e cachet da capogiro. È scandalo.
Il Festival di Sanremo non smette ancora di far discutere. Dopo alcune polemiche legate alla vincitrice e alle classifiche nelle singole gare, ora si fanno i conti di quanto è costata la kermesse ai 60 milioni di contribuenti che pagano il canone Tv ogni anno.
Questa edizione in particolare è costata tantissimo, perché tra gli ospiti erano presenti personaggi dello spettacolo molto famosi, come Russel Crowe e John Travolta.
In particolare quest’ultimo ha fatto parlare molto di sé per le polemiche del Ballo del Qua Qua e del divieto da parte dell’attore americano di far trasmettere l’esibizione sui canali Rai. Travolta, che ha ricevuto un cachet da capogiro e ha fatto discutere per il costo delle sue scarpe, si è indignato per essere stato costretto a fare un balletto imbarazzante davanti a milioni di telespettatori italiani ed europei, in quanto Sanremo è andato in onda come ogni anno in Eurovisione.
Festival di Sanremo: scandalo sui costi giganteschi
Sanremo, si sa, è una grande vetrina e non solo in Italia. Chi sale sul palco dell’Ariston ottiene una visibilità notevole che poi gli consente di avere numerose ospitate in televisione, in radio e ottenere, nel caso dei cantanti, la firma di importanti contratti discografici. Per questo motivo è una kermesse molto ambita da diversi personaggi dello spettacolo ed è una vera macchina da soldi a causa di tanti sponsor presenti, ma è anche pagato dagli italiani.
Quando Ghali ha urlato sull’Ariston “Stop al genocidio”, causando un problema diplomatico con Israele, gli italiani si sono chiesti se è necessario pagare il canone per vedere la Rai che censura la libertà di espressione di un giovane cantante, per non creare incidenti diplomatici con altri paesi. Ma ha mostrato come Sanremo sia una manifestazione con una finestra sul mondo in termini di visibilità. Così sono stati fatti i conti su quanto è costata agli italiani la kermesse che è arrivata alla sua 74esima edizione.
Ad occuparsene Striscia la notizia, tg satirico che ha dato anche parecchio spazio sulla questione di Ghali e John Travolta, più altre polemiche che ci sono state durante le serate della kermesse. Pinuccio, inviato di Striscia ha raccolto tutte queste polemiche e si è avventurato nell’indagare su quanto è costato il Festival di Sanremo. In particolare sono i compensi fantasma e la poca trasparenza Rai sui cachet ad avere scatenato le polemiche.
Uno di questi è il treno speciale Frecciarossa che ha portato 60 dirigenti Rai all’Ariston, non si sa come sia stata finanziata questa iniziativa. L’Ad della Rai, Roberto Sergio, si è giustificato dicendo che il trasporto è stato fatto per questioni ambientali e così Salvini, Ministero dei Trasporti, ha chiesto dei chiarimenti. Si parla di 1500 dirigenti, che hanno partecipato a Sanremo, i quali avrebbero ricevuto un bonus di 200 euro e altri 1000 euro erogati ai dipendenti che hanno lavorato al Festival.