In una lunga intervista concessa di recente Raf si è confessato a cuore aperto, svelando retroscena inediti. Uno riguarda Umberto Tozzi.
Proprio in questi giorni Raf sta celebrando i quarant’anni dall’uscita di Self Control, il brano che accelerò esponenzialmente la sua ascesa verso la fama. È grazie a quella hit che fece il giro del mondo nel 1984 se riuscì a imporsi nella scena musicale e a farsi conoscere al grande pubblico. Tuttavia, non sono mancati i momenti di difficoltà: “Non mi sono goduto il successo del debutto, vinsi il Discoverde al Festivalbar e durante la premiazione avevo il magone”, ha spiegato.
Per uno come lui, particolarmente legato al punk rock, fu un trauma finire nel calderone dell’italodisco: “Mi sentivo commerciale, snaturato e andavo in tv con gli occhiali da sole per nascondermi”. Il prossimo novembre festeggerà insieme ai suoi fan, in un concerto evento che si terrà al Forum di Assago. Tra gli ospiti che si avvicenderanno sul palco anche Umberto Tozzi, con il quale si è rappacificato solamente di recente, come al Corriere della Sera.
Raf e i dissapori con Umberto Tozzi: “Ci siamo sentiti poco”
Non è di certo rimasto con le mani in mano Raf che, oltre a festeggiare i quarant’anni di Self Control, torna a farsi sentire con il singolo Wave, sfornato insieme a due noti dj tedeschi, i Fast Boy. In Germania il cantautore diventò un vero e proprio idolo a metà degli anni Ottanta, come raccontato da lui stesso nell’intervista fiume rilasciata al Corriere della Sera: “Fu uno dei Paesi in cui Self Control ebbe maggior successo. Essendo loro dei dj credo che gli echi siano arrivati attraverso la scena club”.
Il prossimo 8 novembre Raf sarà al Forum di Assago, a Milano, insieme a tantissimi colleghi, amici e ospiti, per celebrare il brano che, di fatto, lo ha reso famoso. Non mancherà Umberto Tozzi che, tra l’altro, presto si ritirerà definitivamente dalla scena. “Un amico fraterno, spero che il suo tour d’addio duri il più a lungo possibile”, ha ammesso il cantautore e poi ha spiegato: “Le nostre liti? Mai pesanti, lui è un uomo di pace, al limite sono io quello più caliente, ho il sangue terrone”.
Pare infatti che tra i due in passato ci sia stato più di qualche diverbio e parecchia distanza: “Ci siamo sentiti poco ma la nostra amicizia non è mai stata a rischio”.