Re Carlo sta affrontando un momento difficilissimo ma sembra forte e determinato: ha già preso decisioni molto importanti.
Quando Re Carlo è salito al trono, appena un anno fa, sognava di poter modernizzare la monarchia, rendendola più agile e più al passo con le sfide dell’attualità. Carlo ha sempre sostenuto, infatti, che le antiche tradizioni andassero svecchiate per quanto possibile, che la Royal Family dovesse cominciare a tagliare le spese inutili e che bisognava cominciare ad occuparsi di sfide mondiali, come la salvaguardia dell’ambiente e la transizione ecologica.
Purtroppo, tutti i progetti di Carlo hanno subito una forte battuta d’arresto nel momento in cui il Re ha ricevuto la diagnosi della sua malattia. Carlo ha infatti dovuto diradare i suoi impegni, stare per molto tempo lontano dalla scena pubblica e, purtroppo, ha dovuto ancora una volta convivere con i dissapori familiari che stanno amareggiando la sua vecchiaia.
Si potrebbe pensare, a questo punto, che Carlo sia pronto a rinunciare al trono e che abbia deciso di mettere una pietra sopra al rapporto con il figlio minore, ormai lontanissimo dalla Famiglia Reale e in perenne conflitto con essa. Le cose, sorprendentemente, non stanno affatto così.
Carlo non abdica e ha le idee chiare su Harry
Fin da quando si preparava la sua incoronazione, Carlo ha dovuto sopportare insistenti voci secondo cui, nell’interesse della Corona, avrebbe dovuto rinunciare al trono. Se Carlo avesse abdicato, permettendo immediatamente a William di cominciare a regnare, la monarchia inglese sarebbe apparsa sicuramente più forte e stabile sulla scena internazionale. Le voci sono tornate a farsi insistenti dopo la malattia del Re, ma, a quanto pare, Carlo non vede alcuna ragione per abdicare.
Lo ha affermato il biografo del Re, che conosce Carlo meglio di molti altri: il giornalista Robert Hardman. Secondo lui il Re sta reagendo molto bene alle cure e il suo stato di salute attuale lo dimostra. Nessuno a Corte sembra particolarmente preoccupato e, quindi, non si avverte la necessità di preparare l’abdicazione o la prossima incoronazione di William.
E per quanto riguarda Harry, Hardman ritiene che Carlo sia ancora disposto a ricucire il rapporto con il figlio minore, anche se alle sue condizioni. Se il Principe decidesse di recarsi a Londra in visita privata almeno qualche volta, per parlare con il padre senza farsi troppa pubblicità, allora i rapporti tra loro potrebbero migliorare. Se però Harry dovesse continuare a presentarsi a Londra pretendendo tutta l’attenzione mediatica possibile, come nel caso della visita di inizio maggio, le cose non potranno che rimanere come sono.
