Re Carlo, le direttive del Sovrano sul cibo a tavola: i prodotti devono rispettare questa regola

Oltre ad essere un convinto animalista, Re Carlo segue un’altra regola molto precisa a tavola: cosa prevede il suo regime alimentare.

Più volte in passato si è parlato delle scelte gastronomiche dell’attuale monarca britannico. Oltre ad averlo eliminato dalla propria dieta da ben dieci anni, quasi un anno fa Re Carlo ha bandito il foie gras dal menù di tutte le residenze reali per lanciare un forte segnale a sostegno degli animalisti della Peta.

Carlo III cosa mangia
Re Carlo, le direttive stabilite sul cibo a tavola: gli alimenti devono rispettare questa regola – Ansa (Cityrumors.it)

Senza contare la sua fattoria biologica Duchy Home Farm, da 700 ettari che si trova nella residenza di Highgrove House, dove leggenda vuole che il sovrano parli abitualmente con le galline. Una passione, quella per le bestiole, che Carlo III condivide da sempre con la moglie Camilla.

Nel 2017 la regale coppia adottò in un canile due jack russell che oggi sostituiscono i corgi della defunta Regina Elisabetta. Attualmente, di questi ultimi si prende cura infatti Andrea di York. La difesa degli animali non è però l’unico principio seguito da Carlo III a tavola. Ci sarebbe anche un’altra regola sulla quale il Re non è affatto disposto a transigere.

Re Carlo è stato chiaro: ecco cosa non deve mai mancare a tavola

Circa una settimana fa Carlo e Camilla si sono recati a Parigi e, com’era prevedibile, l’accoglienza riservatagli è stata curata in ogni minimo dettaglio. A quanto pare, non si è trattato solo di seguire un rigido protocollo, ma anche di attenersi alle direttive del prestigioso ospite in quanto al menù della cena a Versailles. In tale occasione, infatti, Re Carlo avrebbe stabilito regole molto ferree per gli chef francesi: riguardo alla scelta delle pietanze, questi avrebbero dovuto prediligere prodotti di stagione e dalla filiera corta.

Sovrano Carlo alimenti
Re Carlo, cosa ha stabilito sul cibo a tavola: i prodotti devono seguire questi criteri – Ansa (Cityrumors.it)

Vietati quindi gli asparagi, decisamente fuori stagione e per i quali sarebbe stato necessario un trasporto aereo da oltreoceano a discapito della tutela ambientale. Sì invece ai funghi gratinati, tra i cibi preferiti di Elisabetta II e perfettamente in sintonia con il periodo in corso.

Una richiesta ovviamente accettata senza obiezione alcuna da parte dei cuochi stellati Michelin Yannick Alléno, Anne-Sophie Pic e Pierre Hermé, ai quali è stato raccomandato anche di evitare cioccolato, caffè e aglio, odiatissimo da entrambi i sovrani. Le decisioni di Carlo non hanno mancato di sollevare alcune critiche: alcuni infatti hanno trovato incoerente da parte del monarca non voler far arrivare gli asparagi fino in Francia dopo essersi recato lì con l’aereo e assistere alla cerimonia della Patrouille che ha volato sugli Champs-Elysées per salutare i prestigiosi ospiti provenienti dal Regno Unito.

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