Re Carlo ha inviato un messaggio alla nazione, si è trattato di un episodio molto delicato e sentito che ha lasciato tutti senza parole.
Non è un momento sereno questo per la Royal Family che deve fronteggiare condizioni molto delicate, dalla malattia agli impegni pubblici, dai problemi del Paese alle questioni affini e le speculazioni internazionali. Dopo un primo silenzio sulle condizioni di Re Carlo e Kate Middleton è apparso chiaro che l’unica via era quella dell’onestà.
I giornali di tutto il mondo avanzavano le teorie più disparate sui motivi della loro assenza. L’aver fatto chiarezza ha certamente dato una spiegazione valida e fermato l’incessante dibattito ma ha comunque aperto una vera e propria crisi per la Monarchia inglese.
Re Carlo e il messaggio alla nazione: nessuno poteva immaginarlo
Quale sarà il futuro della stessa? William sempre più avvolto dagli impegni istituzionali con una consorte malata e dei bambini da gestire, Camilla impegnata con Carlo e le terapie, oltre tutti i doveri pubblici, la disputa con Harry e Meghan a distanza, i testi che continuano ad emergere e raccontare faccende anche molto private della Royal. Tutte questioni molto delicate e complesse che hanno contribuito a generare un vero polverone.
Parole chiare, dirette, sentite, come hanno poi confermato le fonti reali ai quotidiani locali. Re Carlo è stato certamente incoraggiato a farlo dopo quanto accaduto, ha sentito come essenziale il dovere di prendere parte con le sue dichiarazioni e quindi in modo netto a quanto stava accadendo.
Le rivolte di estrema destra che ci sono state in tutta la Gran Bretagna hanno portato profondo scompiglio, sia per la popolazione che per quanto riguarda i servizi di polizia e chiaramente tutti coloro che sono stati direttamente e indirettamente coinvolti.
Il monarca, dopo il confronto con il primo ministro, ha avuto modo però di comprendere anche altro, qualcosa di sconvolgente di cui probabilmente non aveva preso atto. Lo spirito di comunità emerso nei momenti concitati e delicati ha avuto la meglio. Nonostante quello che stava accadendo, l’aggressione e la criminalità di quei gruppi, le strade sono state comunque rese fruibili nuovamente non solo grazie allo sforzo dei tanti lavoratori ma anche delle persone comuni.
Il Re si è detto scioccato per quanto era accaduto ma anche grato per la partecipazione di quella parte della cittadinanza che si è mostrata attiva e consapevole, sempre contro la violenza. Carlo è da sempre molto attento alla coesione delle comunità. Ha sempre manifestato la sua opinione per l’uguaglianza, il lavoro comune, la vita serena di tutti.
Ha voluto quindi ringraziare coloro che hanno abbracciato tali valori facendoli propri, contrastando l’emergenza e soprattutto mostrando il loro antirazzismo. Un momento di profondo shock per la nazione ma anche molto emozionante dopo le sue parole.