Sandra Milo; la relazione con Craxi, 3 figli, 4 matrimoni (uno finto), l’amore per Fellini, i problemi economici: una vita da diva

La morte di Sandra Milo porta alla luce l’immagine di una diva davvero straordinaria, di altri tempi con una vita a sua volta degna di un film

“Era una donna straordinariamente gentile, elegante e a modo in qualsiasi occasione. Brillava di luce propria. Un personaggio a sua volta degna della sceneggiatura di un film…”

La descrizione che Mara Maionchi, sua grandissima amica personale per oltre venti anni, dà di Sandra Milo è una delle fotografie più umane e autorevoli della diva scomparsa lunedì 29 gennaio a 90 anni.

Sandra Milo, la diva

Una diva, che ha attraversato per molti decenni il panorama del cinema, della TV e della moda con uno stile estremamente personale e molto sofisticato… “Era una cosa che le riusciva molto naturale – continua Mara Maionchi – restavo sempre molto impressionata quando doveva prepararsi per qualche set fotografico. Aveva un atteggiamento che la rendeva assolutamente unica. Ma al di là della diva che rappresentava era una donna straordinariamente umana, gentile, che ha messo la famiglia e l’amore al di sopra di tutto. L’amore che era anche per il suo mestiere, per i ruoli che interpretava, per le persone con cui lavorava”.

Sandra Milo, tre figli

L’11 marzo avrebbe compiuto 91 anni. Una vita pena, intensa, estremamente ricca di soddisfazioni che l’hanno vista tornare in onda un’ultima volta poche settimane fa, quando si era presentata davanti alle telecamere di Mediaset, intervistata da Silvia Toffanin a Verissimo. Aveva parlato molto della sua famiglia, dei suoi amori, ma soprattutto dei suoi figli: tre.

Sandra Milo era un nome d’arte (il vezzo di scegliere quel cognome che riportava alla mitica Venere greca). In realtà si chiama Salvatrice Elena Greco: bellissima, splendida fin da ragazzina. Aveva solo 15 anni quando si sposò per la prima volta con un ragazzo poco più grande di lei, Cesare Rodighiero. Incinta, perse il suo primo figlio pochi giorni dopo un drammatico parto prematuro. A nozze annullate sposa il produttore Moris Ergas ed ebbe Debora, la figlia più grande. L’attrice raccontò di un rapporto fatto di prevaricazioni, violento rivelando di aver perso l’udito dopo un calcio del marito, gelosissimo dei suoi rapporti di lavoro.

Il matrimonio finisce dopo 11 anni in tribunale con alcune cause estremamente drammatiche.

E quattro matrimoni

Il terzo matrimonio è con Ottavio De Lollis, padre dei suoi due figli Ciro e Azzurra, spesso citati dalla diva in TV. Proprio il giovane Ciro fu al centro di un atroce scherzo televisivo che per anni diventò un meme su Blob e in numerose altre rubriche. E che valse alla Milo l’imitazione del comito Gianfranco D’Angelo nell’allora popolarissimo programma comico Drive In.

Una donna, una domenica pomeriggio, la chiamò in diretta durante la sua trasmissione su RAI Due dicendole che il figlio era in gravi condizioni, vittima di un incidente stradale. L’attrice uscì di corsa dallo studio abbandonando la tramissione urlando, in lacrime e disperata. Una scena che fece epoca. Come le sue dichiarazioni sulla figlia Azzurra, al centro di una ulteriore disputa in tribunale con l’ex marito… “mi ci sono voluti 44 processi per poter riavere mia figlia” dichiarò Sandra Milo, raccontando i dettagli di un altro parto prematuro e travagliatissimo, quando la bimba fu dichiarata morta e si riprese qualche secondo dopo, nata di soli sette mesi e vittima di una grave insufficienza cardiaca.

Il suo ultimo matrimonio nel 1990 con un cittadino cubano, Jorge Ordoñez, sposato durante una vacanza, a Cuba. Una vicenda che diventò un tormentone. E che si chiuse con altre inchieste giornalistiche e altri sketch. Perché pare che l’uomo fosse già sposato e padre di due figli nel suo paese. Dell’uomo si sono completamente perse le tracce. Alcuni giornali gli avevano offerto un sacco di soldi per venire in Italia e raccontare la vicenda. L’attrice del suo quarto matrimonio disse… “una bella storia, molto romantica, la prima telenovela d’Italia”.

Sandra Milo e l’amore per Fellini

Il suo rapporto sentimentale più lungo e famoso resta quello con Federico Fellini: 17 anni di relazione nonostante il regista fosse già sposato con Giulietta Masina. Il regista la volle per due suoi capolavori, 8½, nel 1963, e Giulietta degli Spiriti nel 1965. La relazione proseguì fino alla morte del maestro… “anche quando lui mi disse che avrebbe voluto finire i suoi giorni con me, dissi di no” ha ricordato recentemente in una delle sue interviste.

Il dualismo tra la Masino e Sandra Milo fu uno dei grandi temi del gossip italiano tra gli ani ’60 e ’70. La Milo era famosissima, corteggiata da Hollywood che la voleva in pianta stabile negli studios americani. Lei, pur accettando proposte sporadiche, scelse di non trasferirsi mai. Proprio per amore…

Il rapporto con Craxi

Grande scalpore destò anche la sua relazione negli anni ’80 con Bettino Craxi, allora segretario del PSI. Entrambi erano già sposati. La Milo non fece nulla per nasconderla, anzi… a confermò senza troppi giri di parole: “Sessualmente mi faceva impazzire. Era un uomo intelligente, colto ed estremamente curioso ma con degli spigoli che pochi conoscevano, un uomo fondamentalmente molto semplice”.

Quando Craxi morì, nel 2000, l’attrice lo salutò con una frase che venne ripresa da tutti i giornali dell’epoca: “Lo ricorderò sempre come un uomo meraviglioso che amava profondamente il suo Paese, non meritava il trattamento che la politica gli ha riservato”.

Negli ultimi anni Sandra Milo diceva di essere fidanzata… “É un amore diverso, non c’è sesso. Ma c’è altro…”. Lui si chiama Alessandro Rorato e ha circa una quarantina di anni meno della diva.

Sandra Milo, i problemi fiscali

Sandra Milo era ufficialmente in pensione. Una vita distinta e agiata ma molto lontana dal lusso che la diva avrebbe potuto permettersi. Per anni è stata una delle attrici più pagate del mondo, la sua lunghissima attività in televisione era stata molto ricca e remunerativa. Ma i problemi non sono mancati.

Le cause di separazione con i mariti sono costate anni di tribunale e avvocati che hanno considerevolmente intaccato il suo patrimonio personale.

Alcuni anni fa l’Agenzia delle Entrate le presentò alcune cartelle relative a vecchie dichiarazioni dei redditi. Lei disse che l’ammontare complessivo del dovuto sarebbe stato pari a circa 3 milioni di euro. L’attrice confidò di avere venduto molte cose personali: vestiti, premi, oggetti preziosi… Con il gusto della provocazione disse anche di avere saldato concedendosi a un amico che era innamorato di lei… “soldi che doveva mio marito anche se le cartelle erano intestate a me…” – dichiarò – e mi auguro di lavorare fino all’ultimo giorno per non lasciare questo peso ai miei figli” disse ancora pochi anni fa. Anche perché una consistente percentuale di quello che l’attrice guadagnava veniva confiscata dall’Agenzia direttamente alla fonte.

Saranno proprio i tre figli a dover onorare eventuali ulteriori debiti che rientreranno in quello che è la sua eredità.

“Un entusiasmo fanciullesco”

Una donna complessa Sandra Milo, ricca di sfaccettature… “ma più di ogni altra cosa – racconta ancora in conclusione Mara Maionchi, che con lei aveva condotto il suo ultimo programma televisivo, Quelle Brave Ragazze – una donna straordinariamente affascinante e ricca di quell’entusiasmo quasi fanciullesco che sarà la cosa che più rimpiangerò e ricorderò di lei”.