E’ stato pubblicato il nuovo Regolamento del 75° Festival della Canzone Italiana, che andrà in scena dall’11 al 15 febbraio 2025, il quarto come conduttore e direttore artistico di Carlo Conti
La grande kermesse della musica italiana si svolgerà anche quest’anno nel teatro Ariston di Sanremo e vedrà il ritorno come padrone di casa del popolare conduttore toscano che già aveva condotto tre edizioni del festival, quelle del 2015, 2016 e 2017, con un grande successo di critica e pubblico. Carlo Conti raccoglierà la pesante eredità di Amadeus che ha diretto la rassegna canora negli ultimi anni.
L’edizione 2024 del Festival di Sanremo, che ha decretato la vittoria di Angelina Mango, assoluta rivelazione della rassegna, ha chiuso con ascolti record che hanno toccato il 74,1% di share e con la finale più vista dal 1995, quando il Festival era targato Pippo Baudo. Il picco è stato raggiunto con Fiorello e Roberto Bolle sul palco.
Le novità del Festival 2025
Non potrebbe esserci stagione televisiva senza riempire il palinsesto di una settimana di febbraio con il Festival di Sanremo, e quello per il 2025 è praticamente tutto pronto per la nuova edizione che vedrà sul ponte di comando, come conduttore e direttore artistico, il ritorno di Carlo Conti chiamato a raccogliere la non facile eredità di Amadeus. Il primo passo ufficiale della nuova edizione, dopo ovviamente la scelta del conduttore, è quello del varo del regolamento ufficiale pubblicato proprio in questi giorni, dove già si vede la mano del nuovo direttore artistico che ha voluto alcune importanti novità. Tra le principali ci sono il ritorno delle nuove proposte, con 4 artisti in gara che si contenderanno il titolo, 24 big e un diverso computo delle votazioni. Le votazioni della serata delle ‘Cover’ (in cui i campioni in gara saranno chiamati a re-interpretare un brano scelto dal repertorio italiano o internazionale) non influiranno sulla vittoria finale del Festival, determinando solo la Cover vincitrice.
La serata finale e la scelta del vincitore
Oltre al ritorno della categoria delle “Nuove proposte”, la vera grande novità la troveremo nella serata finale. Nella finale di sabato infatti i 24 campioni riproporranno le proprie canzoni, che saranno votate dalle tre giurie. Il risultato verrà sommato a quello delle votazioni nella prima serata (sala stampa) e al risultato congiunto delle votazioni nella seconda e terza serata (televoto e radio). Dalla media percentuale delle votazioni uscirà una classifica delle 24 canzoni in gara. Le prime cinque, di cui non saranno comunicate le posizioni, verranno sottoposte a una nuova votazione delle tre giurie. Il risultato di quest’ultima votazione non varrà di per sé, ma verrà sommato al risultato complessivo delle precedenti votazioni, tranne quella della serata delle cover. La nuova media percentuale delle votazioni di questi cinque artisti porterà alla proclamazione del vincitore del 75esimo Festival della canzone italiana. Saranno ovviamente comunicate anche le posizioni delle altre quattro canzoni finaliste arrivate dal secondo al quinto posto. Un regolamento più complicato da leggere che da attuare, ma che alla fine servirà soprattutto a evitare esiti finali in grado di generare polemiche, ma capaci di decretare davvero la canzone più bella della rassegna canora più importante della musica italiana.