Festival di Sanremo, bufera su John Travolta: sospetto pubblicità occulta da parte del noto attore
Un caso non solo nazionale, ma internazionale: tutto il mondo, infatti, non sta parlando d’altro se non della comparsa di John Travolta al Festival di Sanremo. Per il noto attore non si è trattato affatto della prima volta sul palco dell’Ariston, ma questa volta ci sono state un bel po’ di polemiche. Tanto è vero che si sta vociferando la possibilità di una pubblicità occulta su questa 74ma edizione della kermesse italiana. In particolar modo sulle scarpe indossate dal 69enne.
Le stesse che avrebbero potuto far fatturare milioni di dollari all’attore. Secondo quanto vociferato nelle ultime ore pare che abbia ricevuto un cachet milionario per l’ospitata al Festival, ma non da parte della Rai. Insomma, dopo la bufera dello scorso anno (caso Instagram con tanto di pagamento della multa) adesso è stato John Travolta a portare una nuova bufera. Il suo look non è passato affatto inosservato: giacca, camicia sfilata nel colletto, cravatta e scarpe bianche. Non scarpe qualunque, ma delle sneakers.
Segno del fatto che a pagare l’attore potrebbe essere stata l’azienda produttrice e non la Rai. La gag con Fiorello ed Amadeus (il ballo del ‘Qua Qua’ ) è passato inevitabilmente in secondo piano, anche se mortificante per l’americano. A quanto pare viale Mazzini avrebbe versato nelle tasche dell’attore una somma che si avvicina ai 200mila euro. Una cifra che non comprende le spese di trasferta visto che l’attore era arrivato da Nizza con il suo aereo privato (impegnato per la promozione di uno sponsor).
Lo sponsor in questione è proprio la “U-Power“, nota azienda italiana (di Monza) che produce scarpe da lavoro. Secondo quanto riportato dal ‘Corriere della Sera‘ pare che l’azienda abbia versato una cifra dal valore di un milione di euro per l’ospitata a Sanremo. Accordi con la Rai, però, nemmeno l’ombra. Le telecamere, però, in più di una occasione si sono soffermate proprio sulle scarpe indossate dall’attore.
In merito a questa vicenda non si è fatta attendere la nota da parte del Codacons che ha presentato un esposto ad Agcom e Antitrust per avviare una indagine. Anche l’azienda di scarpe ha risposto, precisando che l’attore è testimonial a partire dall’estate dello scorso anno e che la sua partecipazione alla kermesse italiana è un accordo tra Rai e lo stesso Travolta.
Come riportato in precedenza l’attore non avrebbe gradito molto la gag con il conduttore ravennate e lo showman siciliano. Tanto è vero che Fiorello l’ha descritta come una delle gag “più terrificanti della storia della televisione italiana“ ed anche la “fine delle nostre carriere, quella di Travolta di sicuro”. La ‘Repubblica’, invece, ha precisato che l’attore non avrebbe firmato la liberatoria per la diffusione del filmato in cui effettua il ballo del ‘Qua qua’.
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