Negli anni ’70 e ’80 è stata una delle grandi star dell’epoca, veniva considerato l’uomo più bello del mondo
Di lui resta soprattutto la scena del bacio di “Love Story”, considerate una delle più belle e avvolgenti della storia del cinema. E resterà impressa per sempre probabilmente. L’attore di quella scena era Ryan O’Neal, la star di “Love Story” e anche “Peyton Place“, che è morto all’età di 82 anni. Una notizia che ha fatto il giro del mondo e che ha suscitato parecchio clamore, nonostante di O’Neal non si sentisse parlare da tempo. A diffondere la notizia è stato il figlio Patrick che su Instagram ha scritto: “Questa è la cosa più difficile che abbia mai avuto da dire, ma eccoci qui. Mio padre è morto in pace, con la sua amorevole squadra al suo fianco che lo sostiene e lo ama come lui farebbe con noi“.
A Ryan O’Neal nel 2001 era stata diagnosticata una leucemia cronica, mentre nel 2012 dovette combattere con un cancro alla prostata. L’attore americano è stato anche candidato all’Oscar nel 1970 come miglior attore proprio per “Love Story“. E sicuramente quella scena del bacio ha contribuito non poco a quella nomination, anche perché, almeno per l’epoca, fu definita perfino superiore, come intensità, a quella di Via col Vento. “Mio padre è sempre stato il mio eroe“, ha scritto Patrick, aggiungendo che “è una leggenda di Hollywood. Punto“.
Ecco chi era Ryan O’Neal, un attore arrivato fino in cima
Il suo nome per esteso era Charles Patrick Ryan O’Neal ed era nato il 20 aprile 1941, figlio di un importante sceneggiatore come Charles O’Neal e dell’attrice Patricia Callaghan O’Neal. Insomma, la sua strada era tracciata, ma prima di fare l’attore Ryan ha fatto diverse cose come il bagnino, cimentandosi anche come pugile dilettante, ci ha provato a fare la carriera sportiva ma non ha avuto un gran successo. Poi la svolta con una delle primissime soap opera, “Peyton Place” che va in onda dal 1964 al 1969 e Ryan interpretava Rodney Harrington, accanto a Mia Farrow.
Ebbe un grande successo, talmente tanto che venne scelto per il film Love Story. Fu proprio grazie all’interpretazione di Oliver Barrett IV, protagonista nello struggente e bellissimo film “Love Story” del 1970, dove recitò insieme ad Ali MacGraw. Una pellicola e soprattutto una scena (la cui fotografia viene usata per meme e slogan di ogni genere) che gli valse la candidatura all’Oscar come miglior attore nel 1971, il David di Donatello come miglior attore straniero l’anno successivo, oltre alla candidatura al Golden Globe. Il film Love Story ottenne un successo incredibile in tutto il mondo. La pellicola ottenne un grande successo e quello di Oliver Barrett fu uno dei ruoli più memorabili di O’Neal. L’attore fu sposato dal 1963 al 1967 con l’attrice Joanna Moore, dalla quale ebbe gli attuali attori Griffin e Tatum O’Neal, quest’ultima è stata la moglie di John McEnroe. Poi O’Neal conobbe sul set Farrah Fawcett, una delle tre star della serie di telefilm Charlies Angels, insieme restarono fino a quando lei non morì nel 2009.