Un ex protagonista di Uomini e Donne è stato vittima di un evento davvero drammatico. Ha perso la vita a 31 anni.
Uomini e Donne è un programma che non passa mai di moda. Maria De Filippi, in tutti questi anni, ha saputo tenere alta l’attenzione del pubblico. I vecchi protagonisti, ovviamente, hanno lasciato il posto a nuovi volti. Si tratta di uno show in continua evoluzione che cerca di non rimanere mai uguale a se stesso.
Purtroppo, la storia di uno dei tronisti è finita in modo tragico. Il diretto interessato aveva preso parte alla trasmissione con la speranza di trovare l’amore. Inaspettatamente, in giovane età, è andato incontro a un infausto destino. Si è spento a soli 31 anni, lasciando un vuoto incolmabile nel cuore delle persone care e dei fan.
Un ex tronista di Uomini e Donne ha perso la vita: il tragico incidente
Sono tantissimi i volti che hanno preso parte a Uomini e Donne. Alcuni di loro hanno lasciato un segno profondo, mentre altri sono stati solo di passaggio. C’è un tronista, però, che non verrà mai dimenticato. Il pubblico aveva dimostrato di apprezzarlo molto. Questo ruolo gli venne assegnato nel 2003 quando, per la prima volta, fece il suo ingresso in trasmissione. Il suo percorso lo portò a conoscere e a innamorarsi di Valentina Gioia. La relazione si concluse dopo un anno, però, mantennero i contatti.
Si sta parlando di Antonello Zara. All’epoca dei fatti, il giovane colpì gli spettatori per via della sua gentilezza e dei modi di fare. Aveva un carattere attento e pacato. Purtroppo, dopo circa cinque anni dalla sua partecipazione, fu vittima di un gravissimo incidente. A soli 31, il giovane perse la vita su uno scooter. Era estate e aveva deciso di trascorrere le vacanze in Sardegna.
Uno sfortunato giorno, fu investito da un’automobile che correva contromano. La violenza dell’impatto fu tale da ucciderlo quasi subito. La morte, infatti, si verificò dopo circa 30 minuti dall’incidente. I soccorsi si precipitarono sul luogo per cercare di salvarlo, ma il loro intervento non poté fare nulla per impedire il peggio.
Si tratta di una storia davvero difficile da digerire. Il padre ha chiamato in causa la giustizia che non ha punito il colpevole. Lo ha costretto a pagare solo una multa di 231 euro: “Quel che più mi fa rabbia è pensare che chi ha ucciso mio figlio non abbia mai pagato. Non dico che dovesse finire in carcere, ma sarebbe stato giusto che facesse alcuni mesi ai servizi sociali. Non ci ha mai neppure chiesto scusa. Antonello non c’è più, ma lo sento vicino“.