Romina Power ha voluto ricordare la sua primogenita Ylenia Carrisi, scomparsa ormai quasi 30 anni fa. La foto che lei ha scelto ha fatto commuovere i suoi follower.
Perdere un figlio rappresenta certamente il dolore più grande che si possa provare, soprattutto perché appare contro natura e c’è chi non riesce mai ad accettare di essere sopravvissuto a chi ha generato. Il dolore non può che essere ancora più forte se la scomparsa è avvenuta tra mille misteri che non sono stati chiariti nemmeno con il trascorrere degli anni. In questi casi ci si può provare ad aggrappare anche al più piccolo dettaglio pur di tenere viva la speranza.
Una situazione simile è quella che sta vivendo ormai da quasi 30 anni Romina Power che ha perso la sua primogenita Ylenia Carrisi, frutto del lungo matrimonio con Al Bano, il 6 gennaio 1994 quando si trovava a New Orleans. A differenza del suo ex marito, lei è ancora convinta di poterla rivedere un giorno e non manca mai di ricordarla attraverso il suo profilo social e non solo.
Romina Power: la bellissima foto della sua Ylenia Carrisi
I figli rappresentano sempre un pezzo di cuore per una mamma, la situazione non può certamente cambiare se non sono più al suo fianco. Anzi, se possibile, la nostalgia e i rimpianti possono scatenare emozioni ancora più forti ricordando i momenti felici vissuti insieme.
Novembre, mese in cui è nata la sua primogenita Ylenia Carrisi, rappresenta quindi un periodo davvero particolare per Romina Power, che non manca di ricordarla, magari con l’auspicio che lei non abbia perso la memoria e possa riconoscersi. La cantante, infatti, grazie anche alla forza che le arriva dalla preghiera, continua a credere che lei sia viva e che un giorno potrà ritrovarla.
Negli ultimi due giorni lei ha così voluto pubblicare diverse immagini dell’allora ragazza, che ha fatto perdere le sue tracce quando aveva solo 23 anni. L’ultima ha davvero commosso i suoi follower per un dettaglio davvero particolare, il sorriso bellissimo di lei, che non può che alimentare il senso di rimpianto non sapendo con precisione cosa sia accaduto.
“Ylenia, il tuo sorriso ha illuminato il mio mondo! E il ricordo del tuo sorriso mi tiene ancora caldo il cuore”, ha scritto a corredo di uno dei post.
A questo ne ha fatto seguito un altro, in cui vediamo Ylenia praticamente neonata, tra le braccia di mamma Romina e papà Al Bano. “Ylenia, il tuo sorriso ha illuminato il mio mondo! E il ricordo del tuo sorriso mi tiene ancora caldo il cuore“.
E ne troviamo un’altra con la cantante giovanissima con in braccio i suoi figli più grandi, oltre a Ylenia c’è anche Yari. “Che dolcezza come Ylenia tiene la mano di Yari”. Insomma, la sofferenza appare davvero fortissima, nonostante chi la segue non abbia mancato di confortarla. Purtroppo, però, quando il dolore ha queste proporzioni anche le parole possono servire a poco.
Un mistero irrisolto
Ylenia Carrisi ha fatto perdere le sue tracce a gennaio 1994 mentre si trovava a New Orleans, alla ricerca di se stessa, ed è proprio per questo che aveva deciso di interrompere gli studi (in passato era stata valletta di Mike Bongiorno a “La ruota della fortuna”). In quel periodo lei alloggiava all’hotel Le Dale in compagnia di un artista di strada, Masakela, arrestato il 31 gennaio 1994, ma poi rilasciato per mancanza di prove.
Romina Power e Al Bano hanno affrontato la tragedia che li ha colpiti in modo diverso. Il cantante pugliese, a maggior ragione dopo che è stata dichiarata la morte presunta della ragazza nel 2014, si è ormai rassegnato ed è convinto che sua figlia si sia gettata nel Mississipi. I momenti difficili per lui non sono mancati, era arrivato anche a pensare di togliersi la vita, come ha lui stesso raccontato, pensando di non sopravvivere a quel dolore.
L’americana, invece, non accantona la speranza, forse anche per provare a ritrovare la forza di andare avanti, come aveva riferito tempo fa in un’intervista: “Le braccia di tua madre non smetteranno mai di desiderarti, questi occhi non smetteranno mai di cercarti in un mondo che è diventato privo di calore senza di te”. Del resto, arrendersi per una mamma può essere davvero difficile, se non impossibile.