Pensioni, aiuti alle famiglie, ma anche il taglio del cuneo fiscale. Ecco cosa prevede la legge di Bilancio decisa dal governo guidato da Giorgia Meloni.
Una manovra che ha come principale obiettivo quello di aiutare le famiglie. Il governo nei giorni scorsi ha chiuso la partita della legge di Bilancio ed ora il provvedimento è atteso in Parlamento per il via libera definitivo. Non sono previste particolari novità visto che la maggioranza ha deciso di non mettere in campo emendamenti.
Come riportato da Il Giornale, il piatto forte del provvedimento è sicuramente il taglio del cuneo fiscale e contributivo che vale 143 miliardi di euro. Inoltre, nella manovra è presente anche l’aumento delle accise sulle sigarette. Una decisione presa per consentire al governo di finanziare i provvedimenti della prossima manovra. Capitolo affitti brevi: si è deciso di portare le tasse al 26% e non al 21%, come previsto in precedenza. Questa imposta si applica ai redditi sia di chi affitta le case, ma anche agli intermediari.
Nella manovra sono presenti fondi importanti anche per la sanità. E’ record di risorse per quanto riguarda il nostro Sistema Sanitario Nazionale. L’altra grande novità riguarda il fatto che dal 2024 il contributo per gli stranieri extracomunitari regolarmente soggiornati per l’iscrizione al nostro Sssn è fissato a 2mila euro l’anno.
Un capitolo della legge di Bilancio è dedicato anche alle mamme. Dal secondo figlio sono previsti sgravi ai contributi senza tetto al reddito. Quelle con tre figli, invece, dal primo gennaio potranno godere dell’esonero totale dei contributi previdenziali fino al 2026 per tre anni al limite di 3mila euro.
Capitolo imprese, la manovra introduce l’obbligo per le aziende di sottoscrivere entro la fine del 2024 una polizza contro i rischi da danni catastrofali. Il mancato adempimento porterà ad una multa, ma anche alla non ammissibilità di aiuti in caso di eventi meteorologici estremi.
Per quanto riguarda le pensioni, la grande novità è rappresentata sicuramente da Quota 104, ossia la possibilità di smettere di lavorare con almeno 63 anni di età e 41 anni di contributi.
Diletta Leotta cambia i piani di Mediaset. La Talpa non funziona: ascolti troppo bassi per…
La richiesta della Corte penale internazionale nei confronti del leader d'Israele apre scenari imprevisti, con…
Dalla storia di Anna, ad alcune poche e semplici regole per denunciare una violenza subita…
Dall'interrogatorio di Chiara Petrolini emergono nuovi dettagli in merito al duplice infanticidio di cui è…
Dopo mesi dietro le sbarre, in attesa delle indagini, Igor Sallai ha confessato di aver…
Si trova in carcere da luglio ma si era sempre detto innocente. Igor Sollai, però,…