È in arrivo un nuovo bonus figli. Scopri di cosa si tratta, quali sono i requisiti e come fare richiesta. La scadenza è a breve!
Quando si hanno figli, le spese in famiglia aumentano e ci si trova a farsi carico, oltre che degli alimenti, anche di tutti gli extra relativi alla loro crescita e, ovviamente, alla loro educazione. A tal proposito, poter contare su incentivi in grado di ridurre le spese rappresenta sempre un vantaggio non indifferente e al quale anelano in tanti.
Per questo motivo, ogni annuncio di voucher o buoni da usare proprio per i figli è solitamente accolto con grande gioia dai genitori. Un esempio ne è quello appena uscito e che consente di fare domanda a chi ha determinati requisiti. Scopriamo di quali si tratta e come agire per tempo. La scadenza, infatti, è prevista (senza proroghe) per il 26 luglio 2024.
Arriva un nuovo bonus extra per i figli: come accedervi
Avere dei figli rappresenta sicuramente un motivo di gioia che fa passare in secondo piano sia i sacrifici che a volte si devono compiere che le tante spese che li riguardano. Se per queste ultime si può contare su degli aiuti esterni, però, gli effetti sono indubbiamente positivi, aiutando la famiglia a vivere con maggior serenità e a godere con più rilassatezza delle proprie entrate.
Proprio per agevolare questo aspetto, è uscito da poco un nuovo bonus per gli iscritti agli asili nido o ai centri d’infanzia accreditati. Un voucher per il quale servono però determinate caratteristiche. La prima è quella di essere residenti nel comune di Castelfidardo (dove è stato rilasciato questo bonus). Bisogna poi avere almeno un minore che vada dai 3 ai 36 mesi e che risulti iscritto tra settembre 2024 e luglio 2025 ad un asilo nido o centro d’infanzia privato sempre a Castelfidardo. A questi requisiti si aggiunge poi un ISEE in corso di validità che non superi i 26mila euro.
Chi si riconosce nelle richieste qui sopra, può usufruire del buono. Per farlo occorre fare domanda al comune entro e non oltre il 26 luglio 2024. Per informazioni si può fare riferimento al modulo presente sul sito del comune. In alternativa è possibile contattare il comune stesso sia via telefono, che tramite email. Ovviamente, si può anche andare in comune nei giorni di apertura e chiedere i moduli o togliersi eventuali dubbi. Ciò che conta è agire per tempo perché oltre la scadenza nessuna domanda sarà più presa in carico.
