Arriva la Carta dedicata a te: ecco come funziona

Dopo il via libera da parte del governo, è ormai pronta ad entrare in funzione la Carta dedicata a te. Ecco come funziona questo beneficio.

La Carta dedicata a te a breve entrerà a tutti gli effetti in vigore. Il via libera dal governo è stato dato lo scorso 4 giugno su richiesta del ministro Lollobrigida e nelle prossime settimane i beneficiari potranno usufruire di questo aiuto per superare un periodo economico sicuramente migliore rispetto al passato, ma ancora con diverse difficoltà.

Carta dedicata a Te come funziona
Ecco come funziona la Carta dedicata a Te – cityrumors.it – foto Pixbay

In particolare, come spiegato dall’Ansa, che cita l’Inps, da settembre ci sarà la possibilità di usufruire questo aiuto da 500 euro in una sola tranche all’anno per tutte le famiglie con un Isee fino a 15mila euro e che non abbiano già altri benefici come per esempio l’Adi o la Carta acquisti o ancora la Naspi.

Come funziona la carta

Ma cosa devo fare per avere questo aiuto? Praticamente nulla. E’ l’Inps che attraverso un sistema stilerà la lista dei beneficiari e la passerà ai Comuni, i quali pubblicheranno l’ordine e i nuclei che potranno ricevere questo aiuto. Il primo criterio di priorità riguarda l’età dei minori e le famiglie con almeno tre componenti.

Una volta fatta la graduatoria, i 500 euro saranno erogati tramite carte prepagate e ricaricabili messe a disposizione da Poste Italiane. L’accredito avverrà a partire dal mese di settembre e il primo pagamento dovrà essere effettuato entro il 16 dicembre altrimenti ci sarà la decadenza dell’aiuto. Il 28 febbraio 2025, invece, è la deadline per utilizzare interamente la somma decisa dal governo. Ad oggi il beneficio potrà essere usufruito da 1,3 milioni di nuclei familiari.

Cosa posso comprare con la carta

Carta dedicata a Te come funziona
Ecco cosa posso comprare con la carta – cityrumors.it – foto Pixbay

Ora andiamo a vedere cosa posso comprare con la carta. Il contributo è destinato all’acquisto di beni alimentari di prima necessità. A questi, però, dobbiamo escludere le bevande alcoliche, spese per il carburante e gli abbonamenti ai servizi del trasporto pubblico locale. Il resto potrà essere comprato con i 500 euro messi a disposizione del governo.

Si tratta, come detto in precedenza, di un aiuto molto importante per le famiglie in difficoltà e non è da escludere che il prossimo anno questa misura possa essere confermata.

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