In arrivo una nuova Social Card e, questa volta, si può cumulare con l’Assegno di Inclusione. Vediamo come ottenerla subito.
Hai perso la Carta dedicata a Te in quanto, da gennaio, percepisci l’Assegno di Inclusione? Non ti preoccupare, ora ne arriva un’altra che puoi ottenere anche tu: una nuova Social card che può essere tranquillamente cumulata anche con l’ADI e che interessa una platea più ampia.
La Carta Dedicata a Te, infatti, non può essere erogata a chi riceve l’Assegno di Inclusione come non spetta nemmeno ai percettori di Naspi, Dis-coll o di qualunque altra forma di indennità di disoccupazione. Questo sussidio – che il Governo di Giorgia Meloni ha rinnovato anche per il 2024, si rivolge in realtà ad una platea molto specifica.
Infatti per avere diritto alla Carta dedicata a Te è necessario, non solo avere un Isee basso – non deve superare i 15.000 euro – ma è indispensabile anche essere un nucleo familiare composto da almeno tre persone. Pertanto dal beneficio di Stato restano esclusi i single ma anche le coppie di anziani che vivono soli senza i figli o le famiglie monoparentali. Tutti costoro, però, possono contare su un’altra Social Card che è ancora più vantaggiosa.
Nuova Social Card anche se prendi l’Assegno di Inclusione
I percettori dell’Assegno di Inclusione o le famiglie composte da meno di tre persone non hanno diritto a beneficiare della Carta dedicata a Te, il bonus pensato per l’acquisto di generi alimentari, carburanti e biglietti dei mezzi pubblici. Tuttavia costoro, se sussistono determinate condizioni, possono ottenere un’altra Social Card.
Per fare la spesa e acquistare beni di prima necessità non c’è solo la Carta dedicata a Te, c’è anche un’altra Social Card che si chiama Carta Acquisti. Molti confondono i due sussidi ma si tratta di due aiuti diversi e che, spesso, si rivolgono a platee diverse.
La Carta acquisti consiste in un aiuto di 40 euro al mese e viene erogata ogni due mesi. Pertanto, in un anno, i beneficiari, riceveranno 480 euro, poco meno della carta dedicata a Te che, per il 2024 ammonta a 500 euro. Tuttavia questo piccolo svantaggio d’importo viene compensato dal fatto che la Carta acquisti può essere utilizzata anche per pagare le bollette delle utenze domestiche e i farmaci.
Mentre la Carta dedicata a Te può essere impiegata solo per acquistare cibo – non tutto ma solo quello indicato sul sito del Ministero dell’Agricoltura – carburanti e biglietti dei mezzi del trasporto pubblico. La Carta acquisti, a differenza della Carta dedicata a Te, deve essere richiesta presentando in Posta gli appositi moduli che si trovano sul sito del Ministero dell’Economia.
Per ottenerla è necessario che nel nucleo familiare siano presenti o bambini con meno di tre anni o almeno una persona con più di 65 anni e l’Isee non deve superare gli 8.052,75 euro. Possono fruire di questa Social Card anche coloro che percepiscono l’Assegno di Inclusione.
