Assegno unico 2024, modifica alle fasce ISEE: cambiano anche gli importi

Dopo attenta valutazione verranno ridefiniti tutti i valori, come già successo nell’anno appena trascorso. Pubblicato anche il calendario

Come ampiamente spiegato all’interno del Decreto 230 del 2021 ovvero quello che ha permesso l’istituzione dell’Assegno Unico Universale, anche noto con l’acronimo AUU, gli importi vengono ricalcolati annualmente, adeguandosi al costo generale della vita nella contemporaneità.

Assegno Unico, cosa cambia nel 2024? Fasce Isee e importi
Sono state rese note le nuove fasce Isee e gli importi per l’Assegno Unico Universale per l’anno 2024 – cityrumors.it

In particolare, intervenendo proprio su questo tema, l’Inps aveva specificato come venissero presi a riferimento i dati dell’Istat riguardanti l’indice dei prezzi al consumo per operai e impiegati.

È quello che avverrà anche tra pochi mesi quando sarà nuovamente arrivato il momento di erogare il contributo. Le previsioni trapelate sia sul web che sui giornali nelle settimane scorse pare abbiano trovato conferme. Il riscontro sulla modifica alle fasce Isee e agli importi arriverà a stretto giro di posta, i primi assegni intanto sono stati già inviati il 17, 18 e 19 gennaio scorsi – con i conguagli da calcolare in seguito, fanno fede ai vecchi importi. Cerchiamo di capire cos’è cambiato rispetto al 2023, tenendo d’occhio il calendario.

Come cambiano le fasce Isee per l’Assegno Unico, ecco gli importi del 2024

Le erogazioni dell’Assegno Unico Universale proseguiranno fino al prossimo giugno 2024, il calendario è stato pubblicato solo qualche tempo fa. Ogni mese come di consueto avverranno i pagamenti, spalmati su tre giorni. La tranche di gennaio è già partita mentre le prossime sono così pianificate: 16, 19, 20 febbraio; 18, 19, 20 marzo; 17, 18, 19 aprile; 15, 16, 17 maggio e 17, 18, 19 giugno. Come si evince dalle notizie recenti sono state infine ricalcolate le fasce Isee e i relativi importi per le famiglie.

Assegno Unico, buone notizie per le famiglie: come cambiano fasce Isee e importi
Fino a giugno prossimo proseguiranno le erogazioni dell’Assegno Unico Universale con i nuovi importi  – cityrumors.it

I beneficiari sapranno già come le cifre cambino a seconda del numero e delle caratteristiche del nucleo familiare. Si alza la soglia minima, fissata a 17.139,25 euro – prima 16.215 euro -, sotto la quale ogni famiglia riceverà 199 euro per figlio. Per quanto riguarda invece l’importo minimo spetterà a chi avrà presentato un Isee superiore a 45.704 euro – nel 2023 43.240 euro – e ammonterà a 57 euro – 3 euro in più rispetto al passato.

E non solo, perché chi ha due figli si vedrà corrispondere un assegno da quasi 97 euro, chi ha figli non autosufficienti fino a 21 anni uno da 119,6 euro e chi ha figli con disabilità grave sotto i 21 uno da 108 euro – diventano tra l’altro 95 con disabilità media e 22 euro per ogni figlio fino a 21 anni.

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