Assegno unico, cosa cambia da gennaio 2024: tutto quello che c’è da sapere

L’assegno unico cambia da Gennaio 2024, ci sono novità in arrivo sia i percettori che per coloro che vogliono richiederlo.

Un beneficio nato a supporto del reddito come integrazione per le famiglie con figli, in sostituzione di molteplici bonus precedenti, al fine di accorpare tutto e quindi rendere anche più semplici gli sgravi e gli altri sussidi. Quali sono le modifiche a cui si andrà incontro col nuovo anno?

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Assegno unico, a gennaio cosa cambia (cityrumors.it)

Si tratta di una variazione che arriva in seguito alla manovra ma anche per il cambio rotta deciso dal governo e che quindi determinerà, su tutto, una novità relativa proprio alla parte economica quindi quanto percepirà ogni mese a partire da gennaio 2024.

Assegno Unico: la grande novità parte da gennaio 2024

La grande novità dell’assegno unico per il nuovo anno è duplice, da un lato vediamo la questione inflazione che viene applicata ogni anno per ogni tipo di sussidio e che quindi porta una maggiorazione che venga adeguata alla vita corrente. Questa dipende da numerosi fattori, lo scorso anno è stata dell’8.1% e per quest’anno ci si aspetta un valore mediamente simile. Quindi l’importo verrà aumentato a partire da gennaio. Anche chi non riceve subito la maggiorazione può stare tranquillo, in quanto l’INPS corrisponde sempre tutti gli arretrati dovuti, quindi è solo questione di organizzazione e tempistiche.

Altra cosa ancor più importante e interessante però è la maggiorazione del 50% stabilita dal governo. Un aumento netto poiché di fatto si tratta di aumentare l’importo di una cifra consistente.

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Le novità per l’assegno unico (cityrumors.it)

Ovviamente sappiamo che l’assegno unico non è fisso, dipende dal proprio reddito e dal numero di figli, quindi in base a queste casistiche. Se l’inflazione dovrebbe apportare una maggiorazione che oscilla tra il 5 e il 7%, al momento si pensa al 5.4%. Ma deve arrivare la comunicazione ufficiale (questa stima è tratta da calcoli in considerazione agli aumenti dati per le pensioni e gli altri sussidi ma quindi è ancora da stabilire).

La vera novità è che 5.59 milioni di famiglie potranno avere un aiuto in più. Guardando ai dati infatti l’importo al momento è tra i 54 euro e i 189.20 euro a figlio, diventerà quasi fino ai 200 euro mensili. Con la maggiorazione del 50% quindi toccherà quasi i 300 euro, questo aumento è sostanziale. In particolare andrà rivolto come beneficio a supporto di coloro che hanno più di tre figli e un reddito entro i 40 mila euro.

Quello che bisogna fare quindi a gennaio è avere un nuovo ISEE aggiornato e poi richiedere il beneficio, se non ancora fatto. Per coloro che invece già lo percepiscono è doveroso aggiornare comunque il documento e, se ci sono variazioni importanti, fare quello corrente. L’applicazione dell’aumento sarà fatta automaticamente sul calcolo familiare.

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