Brutte notizie per coloro che usano abitualmente l’autostrada: purtroppo il costo del pedaggio è aumentato.
Il viaggio lungo le autostrade italiane offre la comodità di percorsi veloci e sicuri, ma questo privilegio non è offerto gratuitamente. Il pedaggio autostradale è una tassa che i conducenti devono pagare per l’utilizzo delle infrastrutture. Ma perché si paga il pedaggio e quali sono gli aumenti registrati nel 2024?
Il pedaggio autostradale è un mezzo attraverso il quale vengono finanziate la costruzione, la manutenzione e la gestione delle autostrade. Le concessionarie autostradali, che gestiscono e mantengono queste strade, richiedono un compenso agli utenti per garantire che le infrastrutture siano ben tenute e per continuare a offrire un servizio efficiente.
Le tariffe autostradali possono variare a seconda della tratta, della distanza percorsa e del metodo di pagamento utilizzato. Queste tariffe sono soggette ad aggiornamenti periodici, che tengono conto di vari fattori come l’inflazione, i costi di manutenzione e gli investimenti nelle infrastrutture. Andiamo quindi a vedere l’aumento dei pedaggi in questo 2024
Aumenti del pedaggio
Nel corso del 2024, le tariffe autostradali sono state soggette ad aumenti per adeguarsi all’indice d’inflazione. Questo adeguamento, stabilito al 2,3%, è stato formalizzato a partire dal primo gennaio 2024 attraverso il decreto milleproroghe 2024 adottato dal Consiglio dei ministri. Quindi, i rincari del 2024 si aggiungono ad aumenti già registrati negli anni precedenti. Ad esempio, il primo gennaio 2023 le tariffe sono aumentate del 2%, seguite da un ulteriore incremento del 1,34% il 1° luglio 2023.
Le tariffe autostradali sono state regolate indipendentemente dal gestore e dal metodo di pagamento utilizzato. Questo significa che tutte le tratte autostradali, gestite da diverse concessionarie, sono state interessate dagli stessi aumenti. Inoltre, i metodi di pagamento possono includere contanti, carta di credito, Viacard, Telepass, UnipolMove o MooneyGo. Quando si tratta di calcolare il costo dei pedaggi autostradali, l’approccio più diretto consiste nell’accedere ai vari siti web delle concessionarie. Questi siti offrono una ricca gamma di informazioni e sezioni appositamente dedicate al calcolo dei costi per gli spostamenti.
Ecco un elenco dei principali aumenti registrati nel 2024:
Autostrade per l’Italia: +1,51%
Brescia Padova: +2,30%
Autovia Padana: +2,30%
Salt – Tronco Autocisa (A15): +2,30%
Autostrade Siciliane: +2,30%
Serravalle Milano: +2,30%
Tangenziale di Napoli: +0,76%
Rav: +2,30%
Sat: +2,30%
Salerno-Pompei-Napoli A3: +1,86%
Satap – Tronco A4: +2,30%
Sav: +2,30%
Sitaf: +2,30%
Fiori – Tronco A6: +2,30%
Cav: +2,30%
Asti-Cuneo: +2,30%
Pedemontana Lombarda: +2,30%
TEEM: +2,30%
Brebemi: +2,30%
Questi aumenti riflettono l’impegno continuo delle concessionarie autostradali nel garantire il mantenimento e lo sviluppo delle infrastrutture stradali, pur rappresentando una spesa aggiuntiva per gli automobilisti. Quindi, gli utenti delle autostrade sono incoraggiati a tenere conto di tali aumenti quando pianificano i loro viaggi e a utilizzare strumenti online per calcolare anticipatamente i costi.