Auto d’epoca per risparmiare sulle spese? Attenzione alle differenze con quelle storiche o pagherai di più

Un argomento che spesso suscita interesse è quello riguardante le auto d’epoca. Dovrai fare attenzione alle differenze per risparmiare. 

Quando parliamo di veicoli bisogna fare molta attenzione a distinguere auto storiche da auto d’epoca. Infatti queste distinzioni vanno fatte non solo dal punto di vista collezionistico, ma anche per quanto riguarda la gestione delle spese. Le differenze non hanno solamente degli aspetti che riguardano la legge, ma vanno ad influenzare anche quello che è il calcolo delle tasse e del premio assicurativo. Il primo aspetto da tenere sempre sott’occhio è sicuramente il fatto che i due termini non sono intercambiabili.

Auto epoca risparmiare spese attenzione differenze
Se conosci queste differenze potrai risparmiare tantissimo – Cityrumors.it

Successivamente non bisogna mai dimenticare che il Codice della Strada può essere un punto di riferimento per reperire tutte le informazioni che ci interessano. Infatti al suo interno è possibile scoprire che non viene mai utilizzata la denominazione “Auto storica”. Al suo posto infatti troviamo la voce “veicoli di interesse storico e collezionistico”. Scopriamo quindi tutte le differenze e cosa bisogna sapere per ottenere il risparmio per quanto riguarda assicurazione e premi assicurativi.

Auto d’epoca, se conosci queste differenze potrai risparmiare: fai attenzione

Le auto storiche e quelle d’epoca sono due categorie distintive nel mondo dei veicoli d’interesse storico e collezionistico. Per comprendere appieno le loro differenze, è essenziale analizzare cinque parametri chiave. Il primo di questi è l’Iscrizione al PRA, vale a dire il Pubblico Registro Automobilistico. Infatti mentre le Auto storiche possono essere registrate presso l’organo, le auto d’epoca sono radiate.

Auto epoca risparmiare spese attenzione differenze
Quali sono le differenze da tenere ben in mente – Cityrumors.it

Per compiere la registrazione bisogna soddisfare diversi requisiti. Secondo il Codice della Strada, le auto storiche devono essere veicoli di interesse storico e collezionistico registrati negli elenchi delle associazioni riconosciute, come Asi, Storico Lancia, Italiano Fiat, Italiano Alfa Romeo e Storico Fmi per le moto. Le auto d’epoca, invece, sono iscritte al Centro Storico del Dipartimento per i Trasporti Terrestri.

Inoltre le auto storiche possono circolare andando a rispettare i requisiti stabiliti per la loro categoria. Mentre  le auto d’epoca non possono circolare, fatta eccezione per raduni e manifestazioni. Mentre le auto storiche devono essere sottoposte a revisione ogni due anni presso officine della Motorizzazione Civile, le auto d’epoca devono essere revisionate ogni cinque anni presso le stesse officine.

Le auto storiche possono beneficiare di agevolazioni assicurative, eventualmente concesse autonomamente dalle compagnie. Al tempo stesso le auto d’epoca devono essere assicurate in caso di partecipazione a raduni o manifestazioni. Per determinare se un’auto conservata sia di interesse storico e possa essere iscritta a uno dei registri, è possibile fare riferimento all’elenco stilato dall’ACI. È importante tenere presente anche la crescente popolarità dei modelli Youngtimer, considerati auto da collezione dopo 20 anni di età.

Auto storiche e d’epoca, tutte le normative e gli adempimenti legali: cosa bisogna sapere

Le normative sulla circolazione delle auto storiche e d’epoca possono variare da regione a regione e da città a città. Ad esempio, a Milano, i veicoli di interesse storico con più di 30 anni possono ottenere un lasciapassare gratuito per 25 giorni lavorativi. In Piemonte, i veicoli Euro 0 utilizzati per il trasporto di persone possono circolare solo per eventi speciali o per raggiungere l’officina autorizzata per la revisione.

Le auto storiche con almeno vent’anni di età possono beneficiare di esenzioni fiscali relative al bollo auto. Bisogna notare però che le normative possono variare tra le diverse regioni, quindi è consigliabile sempre consultare i siti delle amministrazioni regionali per ulteriori informazioni. Le differenze tra auto storiche e d’epoca non riguardano solo la loro età e storia, ma anche gli adempimenti legali e fiscali che i proprietari devono affrontare. Comprendendo tutte queste differenze sarà possibile accedere al risparmio.

Gestione cookie