Autovelox e velocità, entro quanto tempo si può impugnare la multa? La legge è molto chiara a proposito: quello che c’è da sapere.
Avete preso una multa passando troppo veloce per una strada e mandando in allarme l’autovelox? Ecco cosa dice la legge sui tempi che occorrono per impugnarla ovvero qual è il limite per pagare la sanzione.
Vi è capitato di prendere qualche multa passando con l’autovelox? Sappiate che ci sono dei modi per contestarle, ma soprattutto dei limiti di tempo per pagarle: ecco cosa dice la legge. La multa infatti può essere cancellata se ci sono determinate condizioni che permettono addirittura di fare ricorso: ecco in che modo.
La multa annullata se si passa con l’Autovelox: come fare ed entro quanto pagare
L’Autovelox permette di rivelare la velocità degli autoveicoli così che le Forze dell’Ordine possano verificare i limiti. Secondo l’articolo 142 del Codice della Strada questi devono essere ben visibili agli automobilisti, sia nel caso in cui siano fissi che nel caso in cui siano mobili, cioè a bordo dei veicoli delle forze dell’ordine. La Cassazione ha infatti chiarito che “segnalazione e visibilità” sono indispensabili per rilevare un’infrazione illegittima.
Dopo la contestazione di un automobilista, che aveva ricevuto una multa per eccesso di velocità da un autovelox su una vettura anonima, ha preso la decisione. La sentenza infatti riporta che la multa può essere cancellata se l’apparecchio non è ben visibile oppure se non c’è la prova fotografica.
Per contestare e procedere con l’annullamento della multa quindi l’Autovelox deve essere ben visibile. Inoltre l’Autovelox deve avere una revisione fatta nei tempi previsti dalla legge. Chiaramente devono esserci limiti di velocità chiari e la giusta segnalazione. Per procedere con la contestazione della multa inoltra bisogna rispettare i termini previsti dal codice della Strada e rispettare l’iter.
I ricorsi vengono infatti presentati presso l’ufficio del Giudice di Pace territorialmente competente, entro 30 giorni dalla notifica della multa per autovelox. Se passano 60 giorni invece la contestazione può avvenire solo dal Prefetto. In questo caso bisogna pagare anche le marche da bollo. In caso di rigetto del ricorso però il pagamento della multa aumenta. Si potrà essere soggetti al pagamento di una sanzione pari al doppio. se la sanzione viene invece rigettata dal Giudice di Pace territorialmente competente l’importo della sanzione resterà invariato. Si possono però pagare le spese processuali. In entrambi i casi quindi è sempre bene fare ricorso se ci sono realmente delle motivazioni.