David Beckham, quanto ha guadagnato nel corso della sua carriera calcistica? Cifre a dir poco incredibili quelle dello ‘Spice Boy’
Non poteva assolutamente mancare nella serata di ieri, in quel di ‘San Siro’, nel match che ha visto il Milan vincere contro il Paris Saint Germain. Non una partita a caso visto che, nel corso della sua carriera calcistica, ha vestito le maglie sia dell’una che dell’altra. A dire il vero si è trattata di una vera e propria sorpresa per il pubblico. Un ritorno a “casa” per David Beckham a Milano.
La sua presenza ha inevitabilmente portato fortuna alla squadra allenata da Pioli che ha ottenuto la prima vittoria, i primi punti ed i primi gol in questa avventura in Champions League. Oramai sono dieci anni che lo ‘Spice Boy‘ ha smesso di calcare i terreni di gioco. Anche se non si è mai allontanato dal mondo del calcio visto che è attualmente proprietario del club Inter Miami nella Major League Soccer (Stato Uniti D’America).
Ovviamente nel corso della sua carriera ha fatturato moltissimo. Non solo per il calcio, ma per le tantissime pubblicità e spot che lo hanno visto assoluto protagonista. Anche se, a dire il vero, la vera e propria svolta (dal punto di vista economico) è arrivata nel 2007. Ovvero l’anno in cui lasciò il Real Madrid per volare negli USA, sponda Los Angeles Galaxy. Il suo trasferimento fece inevitabilmente discutere visto che, all’epoca, era una meta per nulla preferita dai calciatori.
Non solo: fece molto parlare anche la decisione di Beckham di ridursi notevolmente lo stipendio (più del 50%). Basti pensare che, con i ‘Blancos’, guadagnava 20 milioni di dollari a stagione. Fino a passare a 6,5 milioni. Anche se, a quanto pare, dietro a tutto questo, c’è una risposta. A svelare il tutto ci ha pensato direttamente Joe Pompliano.
Per chi non lo sapesse, infatti, nell’accordo che lo ha visto firmare con la squadra americana c’erano due clausole. Considerate uniche e nascoste. Le stesse che, però, gli hanno fatturato ben 500 milioni di dollari. Sì, avete letto proprio bene. Tra i documenti firmati c’era anche l’opzione di poter negoziare ed ottenere una percentuale importante di tutte le entrate del club. Dai biglietti fino ad arrivare ai gadget, passando per le sponsorizzazioni ed addirittura le vendite degli hot dog nell’impianto sportivo durante le partite.
Assurdo, ma vero. In cinque anni, in totale, ha incassato la bellezza di 255 milioni di dollari. All’epoca era considerato il calciatore più pagato al mondo. Finita qui? Neanche per sogno visto che aveva anche il diritto di poter acquistare una squadra per ben 25 milioni di dollari. Nel corso degli anni ha beneficiato dei diritti televisivi e delle valutazioni del franchising MLS.
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