Bolletta energetica: spostata la fine del mercato tutelato per l’elettricità, ecco cosa accadrà adesso

L’annuncio riguarda i clienti domestici non vulnerabili dell’elettricità che ancora non avevano scelto il mercato libero al momento del “fine tutela”

Slitta di alcuni mesi quello che era visto come uno spauracchio per milioni di urenti residenziali. la fine del mercato tutelato della luce. Lo ha deciso l’autorità dell’energia Arera in una riunione del 19 dicembre. Anziché dal primo aprile, il passaggio definitivo al mercato libero avverrà in piena estate, nel mese di luglio 2024.

Rinviato il passaggio obbligatorio – Cityrumors.it –

 

Il servizio di maggior tutela è nato, in via transitoria, per supportare le famiglie e le piccole imprese che non erano ancora in grado di scegliere un fornitore nel mercato libero: è questo il motivo per cui, una volta raggiunta la consapevolezza da parte dei clienti finali era previsto che il mercato tutelato lasciasse definitivamente posto al mercato libero entro la data prefissata del 1 gennaio scorso, poi rinviato al 2024.

Slitta la data del passaggio

Per milioni di italiani è il momento di tirare un grande sospiro di sollievo, anche se tutto è soltanto rimandato di qualche mese. Il temuto passaggio obbligatorio dal mercato tutelato dell’energia elettrica al mercato libero non ci sarà o meglio, è stato per il momento rinviato, da aprile al 1 luglio 2024. E’ stato lo stesso Il presidente Stefano Besseghini dell’Autorità pubblica per l’energia, l’Arera, a spiegare che è stata “una decisione presa martedì”. Rinviata dunque la data di attivazione del Servizio a Tutele Graduali (STG), il servizio a cui saranno assegnati i clienti domestici non vulnerabili dell’elettricità che ancora non avranno scelto il mercato libero al momento del “fine tutela”. “Per l’energia elettrica recentemente c’è stato il Decreto Energia, che ha introdotto alcune modifiche importanti”, ha aggiunto Besseghini. “Fra queste, lo spostamento delle gare per individuare i fornitori di elettricità che saranno assegnati in automatico agli utenti del mercato tutelato che non avranno scelto un operatore di mercato libero”.

Il passaggio al mercato libero è rinviato al 1 luglio 2024 – Cityrumors.it –

 

Un rinvio per ottimizzare il passaggio

La prima differenza tra mercato libero e tutelato dell’energia riguarda, quindi, le modalità adottate per stabilire i prezzi e le condizioni. Nel caso della Maggior Tutela è l’Autorità per l’Energia, nel caso del mercato libero sono invece i singoli fornitori energetici. E la questione si è complicata proprio su questo punto, individuare tutti i gestori che possono competere per stipulare i nuovi contratti a chi è obbligato a effettuare il passaggio. Rimane comunque invariata la data di conclusione del periodo di assegnazione del servizio, fissata al 31 marzo 2027, in coerenza con quanto disposto dal decreto ministeriale del 17 maggio 2023. “I consumatori devono avere ben chiaro che tutto questo meccanismo che si sta mettendo su con le aste non è un meccanismo per portarli forzatamente al mercato libero”, ha concluso sempre Besseghini. “E’ un meccanismo per costruire un sistema di salvaguardia, che permetta alle persone che non scelgono di non scegliere, e di rimanere comunque servite, con delle tariffe che metteremo ad asta. L’esito dell’asta è per fare in maniera di avere le tariffe per questo servizio il più vantaggiose possibile”. 

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