In arrivo bruttissime notizie per il prossimo anno per quanto riguarda le bollette del gas, gli italiani si preparano a una spiacevole sorpresa
L’inverno del 2025 spaventa i cittadini italiani. Nei prossimi mesi, infatti, arriveranno presso le varie case le tanto temute bollette del gas che potrebbero presentare alcune spiacevoli sorprese, costringendo a mettere mano al portafoglio forse come mai avvenuto prima. Un imprevisto, una notizia inaspettata che però ha delle ragioni profonde.
A causare questi aumenti esponenziali e senza precedenti sono le tensioni geopolitiche che si sono instaurate in questi anni tra la Russia e il Medio Oriente, ma non solo. Inciderà, infatti, anche un evidente calo delle scorte europee. A farne le spese, nel vero senso della parola, saranno gli italiani e i loro conti, costretti a spese inimmaginabili.
Questo nonostante per il secondo anno di fila l’Unione Europea sia riuscita a raggiungere l’obiettivo di stoccaggio del gas del 90 per cento con molte settimane di anticipo rispetto alla scadenza che era stata fissata per il 1° novembre. In tal senso, la piattaforma Gas Infrastructure Europe ha segnalato una riduzione delle scorte che si dovrebbe aggirare intorno all’83 per cento.
Le conseguenze sono quindi inevitabili e sono state analizzate e svelate dal think thank italiano per il clima ‘Ecco’. Questo ha portato a un’inevitabile campanella di allarme per tutto il popolo italiano in vista delle prossime bollette.
Quanto aumenterà il gas?
Tentato di offrire alcune previsioni sulla spesa per il gas, Eccosi è basato su abitazioni tre tipi: 38, 70 e 110 metri quadrati e in tre città italiane come Milano, Roma e Palermo. Queste rappresentano quasi il 30 per cento degli attestati di prestazione energetica, ma appartengono alla Classe G, molto bassa.
Questo significa che per chi si trova in una classe energetica più alta gli aumenti saranno sicuramente inferiori. Passando ai fatti, Ecco rende noto che per i sistemi di riscaldamento, per cucinare e per garantirsi l’acqua calda in una casa di 70 metri quadri a Milano una famiglia spenderà in media 1.400 euro.
Un aumento di 232 euro rispetto all’inverno del 2022-2023 che, alle stesse condizioni, sarà invece di 430 euro per la città di Roma. A Milano per case di 110 metri quadrati, invece, tra novembre e marzo si arriverà a superare quota 430 euro. Solo a Palermo l’incremento sarà più contenuto e quindi tra i 50 e i 210 euro per un appartamento di 70 mq rispetto al 2022-2023.
Si tratta ovviamente di indicazioni parziali, di previsioni e non concrete, ma che permettono comunque di dare un’idea intorno a quelli che saranno gli aumenti da affrontare nei prossimi mesi per la popolazione italiana.