Bonus che ti rimborsa fino a 5000 euro sulle spese di famiglia: come sfruttarlo al massimo

C’è un Bonus che permette di risparmiare su una spesa entro i 5 mila euro. Le famiglie interessate possono richiederlo subito. 

Scopriamo come utilizzare un Bonus che permette di richiedere il recupero di parte delle somme spese entro i 5 mila euro. Ci sono delle condizioni da rispettare e requisiti da soddisfare.

Bonus con tetto di spesa di 5 mila euro, come richiederlo
Rimborso con spesa di 5 mila euro, che occasione- (Cityrumors.it)

La Legge di Bilancio 2024 ha confermato numerosi Bonus già attivi nel 2023 e ha introdotto nuove agevolazioni e aiuti per le famiglie. Questi sono necessari perché in tante situazioni gli stipendi non sono sufficienti per soddisfare tutte le esigenze dei cittadini a causa dell’elevato costo della vita e delle basse retribuzioni. Il Governo consapevole del mancato equilibrio ha prorogato tanti Bonus.

Il Bonus Asilo Nido, il Bonus bollette, il Bonus psicologo (Decreto Milleproroghe), i Bonus edilizi, la Carta Dedicata a Te nonché ideato nuove misure di supporto come l’Assegno di Inclusione, la Carta Cultura e la Carta del Merito per i giovanissimi. Si cerca così di alleggerire gli oneri sulle spalle delle famiglie su più fronti. Proprio con riferimento ai Bonus per la casa c’è un’agevolazione che fa molto comodo ai cittadini che sono costretti a metter mano alla propria abitazione. 

Confermato nel 2024 il Bonus mobili per un risparmio su 5 mila euro

La ristrutturazione di un immobile con riqualificazione energetica per seguire le direttive dell’Unione Europea permette l’accesso ad un ulteriore beneficio ossia il Bonus Mobili. Una conferma con qualche modifica. Nel 2024, infatti, il tetto di spesa massima non sarà più di 8 mila euro come nel 2023 bensì di 5 mila euro. Significa che la detrazione massima ottenibile sarà di 2.500 euro. 

Bonus mobili per le famiglie con spesa di 5 mila euro
Comprare mobili nuovi con un apposito Bonus- (Cityrumors.it)

Per usufruire della detrazione al 50% concessa da Bonus mobili occorrerà acquistare mobili e grandi elettrodomestici di determinate classi energetiche a fronte di lavori di ristrutturazione (manutenzione straordinaria, restauro, risanamento conservativo, manutenzione ordinaria su parti comuni di edifici residenziali). I forni dovranno avere classe non inferiore alla A, le lavatrici, lavasciugatrici e lavastoviglie alla classe E, frigoriferi e congelatori alla classe F.

Si potrà approfittare della detrazione fino al 31 dicembre 2024. Sono escluse dal Bonus le spese per l’acquisto di porte, pavimentazioni, tendaggi e complementi d’arredo. Montaggio e trasporto, invece, si possono portare in detrazione. Per poter richiedere la detrazione basterà portate le spese sostenute in dichiarazione dei redditi. Il rimborso si otterrà in dieci anni con rate di pari importo. Il limite di 5 mila euro si riferisce ad una singola unità immobiliare. Significa che chi ristruttura più abitazioni ha diritto a più Bonus. Condizione necessaria è pagare le spese con bonifico o mezzi tracciabili.

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