Il bonus spesa è una delle misure a sostegno del reddito previste dalla Legge di Bilancio 2023 per coloro che hanno un reddito basso.
Sono due in realtà gli strumenti a cui fare riferimento come aiuto economico. Da un lato la Carta Risparmio Spesa, che prevede l’emissione di una card prepagata. E dall’altra invece una nuova iniziativa per la distribuzione alimentare diretta.
Questa è la vera novità e sarà attivata in tutte le città italiane per fronteggiare gli sprechi e anche l’emergenza alimentare, supportando attivamente le famiglie. Cosa c’è da sapere nel dettaglio.
Per il sostegno alimentare e l’acquisto dei prodotti di prima necessità ci sono tante iniziative territoriali diverse. Si va dai pacchi alimentari alla distribuzione dei prodotti da parte del Comune di residenza. Queste varie attività sono mirate a supporto della popolazione in difficoltà. Possono accedere a questi benefici tutti coloro che sono inseriti nel programma FEAD a livello europeo e anche i soggetti appositamente segnalati dai comuni che hanno un reddito basso.
Il comune di residenza grazie agli enti mette in piedi una catena alimentare per la distribuzione dei prodotti. Mentre la Carta Risparmio è stata distribuita e al momento non è prevista una ulteriore suddivisione o erogazione degli importi. Questa è stata attivata in 1300.000 nuclei familiari, ognuno ha ricevuto 382.50 euro una tantum da spendere per l’acquisto di prodotti di prima necessità.
Il nuovo bonus prevede quindi la distribuzione degli alimenti direttamente alle famiglie affinché sia possibile mettere in piedi una rete più veloce di assistenza. Il Banco Alimentare è attivo in tutti i comuni e può essere richiesto direttamente dalle famiglie che ne abbiano necessità presso la sede di residenza. Sono attivi anche molti altri punti sul territorio al fine di raccogliere e distribuire pacchi alimentari.
Al momento questa iniziativa è solo al principio, mira ad essere estesa per garantire, a tutti coloro che hanno un reddito basso, la possibilità di ottenere prodotti alimentati e di prima necessità per la propria casa. A questo andrà ad aggiungersi il bonus di 80 euro che sarà erogato nei prossimi mesi per tutti coloro che hanno già la carta attiva per il precedente beneficio di luglio.
In questo caso quindi l’arrivo del beneficio dovrebbe essere in tempi molto più rapidi poiché non legato all’emissione di una nuova carta ma a quella precedentemente approvata. E già in possesso delle famiglie. Sono molteplici le iniziative a livello territoriale e altre ne sorgeranno nel 2024 per supportare la popolazione indigente.
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