Bonus disabili, svelata la nuova scadenza: tutto quello che serve sapere in merito
Arrivano delle importantissime novità per quanto riguarda i giovani disabili. In particolar modo quelli che sono alla ricerca di un posto di lavoro. Secondo quanto riportato dall’ultimo decreto lavoro pare che il bonus assunzione disabili under 35 ha delle nuove scadenze. Si tratta di uno degli emendamenti inserito nel decreto “Milleproroghe 2024“. Lo stesso che prevede lo slittamento del termine entro il quale gli enti del terzo settore possono realizzare delle nuove assunzioni in maniera agevolata.
Come citato in precedenza la data cambia: non si dovrà fare più affidamento al 31 dicembre dello scorso anno, ma al 30 settembre del 2024. Quello che è cambiato è stato anche il termine del periodo agevolato. Di conseguenza va a cambiare anche il contributo destinato agli ETS. Soprattutto con la conversione in legge del decreto “Milleproroghe”. In particolar modo per quegli enti, del terzo settore, che impiegano persone disabili che hanno meno di 35 anni.
Bonus disabili, importanti novità: gli ultimi aggiornamenti
Stiamo parlando del “bonus assunzione” dell’articolo 28 del decreto lavoro (per la precisione il numero 48 del 2023), ovvero quello che serve per incentivare l’occupazione a tempo indeterminato di una categoria di lavoratori e lavoratrici con disabilità. In un primo momento per poter beneficiare dell’agevolazione gli ETS, quelli che avrebbero dovuto concretizzare le assunzioni nel periodo tra l’agosto del 2022 e il 31 dicembre del 2023.
Un emendamento che è stato approvato pochi giorni fa (precisamente il 19 febbraio) alla Camera. Sono stati modificati i termini. In primis quello del 1° agosto 2022 anticipato di due anni al 1° agosto 2020. Per quanto riguarda la scadenza del 31 dicembre 2023 viene prorogata al 30 settembre 2024. Enti del terzo settore che, quindi, potranno usufruire di questa agevolazione per le assunzioni a tempo indeterminato nel periodo che porta dal 1° agosto 2020 al 30 settembre 2024.
Una legge di conversione che, però, deve essere votata entro il 28 febbraio al Senato. Per ulteriori conferme bisognerà attendere la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale. In cosa consiste tutto questo? I beneficiari potranno avere un contributo per le assunzioni effettuate nel periodo agevolato. Stiamo parlando di: enti del Terzo settore, organizzazioni di volontariato, associazioni di promozione sociale ed organizzazioni non lucrative di utilità sociale iscritte nella relativa anagrafe. Obiettivo principale? Cercare di valorizzare le competenze professionali dei giovani con disabilità e inserirli nel mondo del lavoro.