Rinnovato il bonus famiglia anche per il 2023: ecco chi può accedere alle agevolazioni del Governo e come farlo.
Per Bonus Famiglia non si intende una singola agevolazione, ma una serie di misure facenti parte del pacchetto approvato dal Governo nella Legge di Bilancio 2023. Questo pacchetto di agevolazioni sono pensate ad hoc per le famiglie bisognose e con un reddito più basso, così che queste possano avere un sostegno economico, soprattutto in presenza di uno o più figli minorenni. Come sempre tutti i bonus sono gestiti dall’Inps, l’istituto di previdenza sociale italiano, che avviserà automaticamente (grazie ai nuovi Servizi Proattivi) tutti gli iscritti alla piattaforma se tra i possibili beneficiari di determinati bonus.
Come abbiamo accennato i bonus a disposizione per le famiglie sono tanti e diversi. Il primo di cui andiamo a parlare è un bonus esclusivo per le famiglie numerose, ovvero la cosiddetta Carta Famiglia. Questa carta fisica viene erogata alle famiglie che soddisfano i giusti requisiti e consiste in uno sconto tra il 5% ed il 20% sull’acquisto di prodotti di prima necessità.
Inoltre sarà possibile utilizzare la Carta Famiglia anche per acquistare biglietti ed abbonamenti ai mezzi pubblici, biglietti per eventi culturali e turistici e acquistare beni e servizi per i figli minorenni. Anche chi usufruisce ancora del Reddito di Cittadinanza può ottenere la Carta Famiglia (nonostante i beneficiari del RdC siano sempre meno con il passare dei mesi).
Per ottenere l’accesso alla Carta non è necessario essere cittadini italiani: anche i cittadini stranieri extracomunitari possono richiedere il bonus se sono in possesso di regolare permesso di soggiorno e se rispettano il resto dei requisiti necessari. Il richiedente può fare domanda per ricevere la Carta Famiglia solo se ha almeno un figlio a carico e un ISEE pari o inferiore ai 30mila euro annui. Inoltre, dato che la misura è gestita a livello regionale, il richiedente deve aver vissuto nel territorio in cui richiedere il bonus per almeno 24 mesi consecutivi.
Il bonus può essere richiesto da entrambi i genitori, da un singolo genitore che fa le veci anche del coniuge, dai genitori single, adottanti e affidatari di minori.
Richiedere la Carta Famiglia è abbastanza semplice: se si hanno i requisiti necessari ad ottenere l’agevolazione, basta presentare la domanda presso il proprio Comune di residenza. Sarà l’ente comunale ad accertarsi che il richiedente sia effettivamente idoneo a ricevere l’agevolazione; se la domanda viene approvata, la famiglia riceve la Carta, che ha una validità di due anni.
La carta conterrà i dati del richiedente ed il suo codice fiscale, nonché il loro del Comune di appartenenza. Come abbiamo detto, il contributo può essere speso entro due anni dall’erogazione per l’acquisto di beni di prima necessità o altri beni di servizio per i figli minorenni a carico.
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