Novità importante per le famiglie che potranno godere di un bonus da 300 euro per figli a carico, si tratta di un’aggiunta al Bonus Figli.
Un sostanziale aiuto per i nuclei familiari volto a sostenere la natalità come annunciato dal Governo. Un pacchetto di aiuti che è stato strutturato non solo con la Legge di Bilancio ma anche con interventi locali che sono stati determinati da Enti e Regioni per offrire sostegno organizzativo e anche economico.
Quello che arriva ora però è un contributo alla natalità, quindi è bene specificare che non si tratta dell’Assegno unico e universale per i figli a carico. Laddove ci siano i termini economici quindi, le prestazioni sono intese come separate e richiedibili congiuntamente senza problemi.
Bonus figli 300 euro: aiuto una tantum
Il bonus figli da 300 euro viene previsto come erogazione una sola volta, quindi ogni famiglia può ottenere il beneficio in una richiesta univoca. Questo è comunque un supporto importante, soprattutto considerando le spese relative ai figli e quindi alla natalità. Molte famiglie italiane hanno difficoltà sia sul piano organizzativo perché non hanno sempre l’assistenza di familiari disponibili a prendersi cura dei piccoli nel tempo libero e sia problematiche di tipo economico perché questo necessariamente comporta una spesa veramente importante.
Da queste problematiche nasce il bonus bebè, destinato appunto alla genitorialità. A darne notizia è stato il Comune di Civitavecchia che ha impostato questo nuovo beneficio per i residenti. In realtà sono molte le regioni che lo hanno determinato a livello locale per i propri cittadini; occorre quindi informarsi per capire quali sono le città e i comuni che si sono organizzati in questo senso. L’avviso pubblico è stato ottimale per la cittadinanza, che può in questo modo avere un contributo importante.
Per farne domanda è necessario essere cittadini italiani, comunitari, extracomunitari ma regolarmente residenti sul territorio con ISEE appositamente sviluppato (bisogna scegliere nella compilazione della DSU quello per i benefici legati ai minori). Occorre ovviamente essere residenti nel territorio localmente, avere un reddito non superiore ai 25 mila euro, essere affidatari, genitori, anche in maniera esclusiva di un figlio. La domanda 2024 va presentata per i figli nati nel 2023, probabilmente il prossimo anno sarà attiva la domanda per quello che nasceranno in questi mesi.
La domanda va fatta entro il 15 marzo alle ore 12 compilando il modulo disponibile sul sito del Comune. In alternativa per avere informazioni si può andare personalmente in sede o chiamate l’Ufficio servizi sociali.