Bonus in busta paga se hai un parente disabile: come funziona la novità sociale

Stai cercando un sussidio come si deve? Questo bonus in busta paga farà al caso tuo: tutto quello che devi sapere.

Richiedere un sostegno economico, ora come ora, può essere complicato. Bisogna soddisfare una serie di requisiti difficili, che alle volte richiedono tempo e numerosi controlli. In altri casi, invece, è sufficiente dare un’occhiata al proprio ISEE oppure ad alcuni aspetti lavorativi. La situazione varia a seconda del tipo di sussidio in questo caso. Però ce n’è uno che potrebbe fare al caso nostro.

Nuovo bonus riservato ai disabili
Come funziona il bonus se si ha un parente disabile? – Cityrumors.it

Si tratta di una possibilità “sociale” che potrà essere riscattata da alcune persone. E come se non bastasse questo bonus, leggete bene, sarà disponibile direttamente in busta paga. In particolar modo si riceverà un aumento nell’importo. Non resta altro che approfondire il discorso per conoscere maggiori dettagli su questa possibilità economica. Vediamo insieme che cosa bisogna fare per poterlo richiedere subito.

Bonus in busta paga, arriva il sostegno per i disabili: dettagli da conoscere

Coloro che assistono persone disabili, e che quindi fanno uso della Legge 104, riceveranno ulteriori agevolazioni. Parliamo di supporti per quanto riguarda i permessi retribuiti, i quali potranno godere di altri giorni durante il mese. Queste ore di allontanamento dal lavoro verranno comunque usate per maturare ferie, tredicesima e quattordicesima. I diritti del lavoratore non verranno meno in questo caso.

Bonus per la busta paga degli italiani
Busta paga: bonus in arrivo per tutti – Cityrumors.it

Ma l’applicazione vera e propria si può notare direttamente in busta paga. Si dovrà dare uno sguardo alla voce “Maggiorazione ratei PG“, cioè i Permessi Giornalieri, per quanto riguarda i dati forniti dal CCNL. Si riferisce ai permessi previsti dalla Legge 104 e al numero di permessi fruibili durante il mese. Ciò significa che se prima erano previste delle rimozioni, in termini di denaro, adesso l’importo verrà consegnato completo di ogni agevolazione.

Inoltre c’è da specificare che, in questa circostanza, l’accompagnatore della persona disabile assume il ruolo di caregiver. Nella busta paga, difatti, si troverà la voce “Maggiorazione ratei PG”, che non va confusa con altre tipi di integrazioni (come quelle sulla RAL per esempio). Deve essere visto come un contributo ai fini del TFR.

Questo è tutto ciò che c’è da sapere per quanto riguarda il nuovo bonus, che verrà erogato in automatico ad alcuni contribuenti. Suggeriamo di rimanere aggiornati sull’argomento in futuro, poiché potrebbero esserci altre novità in merito: non si può mai sapere quando arriveranno.

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