Sta per arrivare il Bonus Natale, il contributo sino a 100 euro destinato a circa un milione di italiani: i requisiti e come presentare la richiesta.
Quest’anno per circa un milione di italiani la tredicesima sarà più ricca grazie al Bonus Natale, il contributo fino a 100 euro destinato ai lavoratori dipendenti che il Governo ha deciso di anticipare di qualche settimana rispetto alla data inizialmente prevista (gennaio 2025).
Per ottenere l’indennità, oltre a rispettare determinati requisiti, è necessario presentare domanda, dato che l’erogazione non scatterà in maniera automatica. Una volta presentata la richiesta, il datore di lavoro corrisponderà il bonus insieme alla tredicesima mensilità. Vediamo a chi spetta il contributo e come presentare la domanda.
Bonus Natale, i requisiti e come fare domanda: tutti i dettagli sul contributo
Attraverso un emendamento al Decreto Omnibus, convertito in legge lo scorso mese e già entrato in vigore, il Governo italiano, attualmente impegnato per l’approvazione della Manovra, ha anticipato a dicembre il cosiddetto Bonus Natale che sarebbe dovuto, invece, arrivare all’inizio del prossimo anno.
L’ammontare dell’indennità fino a 100 euro, come si legge in una circolare pubblicata dall’Agenzia delle Entrate sul proprio sito, sarà parametrata in base ai giorni di lavoro, senza tener conto della tipologia di contratto (indeterminato o determinato) e le ore di lavoro (full time o part time). Per poterlo richiedere i lavoratori dipendenti dovranno essere in possesso dei tre seguenti requisiti: reddito nell’anno in corso non superiore alla soglia dei 28mila euro, senza tener conto del reddito dell’abitazione principale e delle pertinenze; avere il coniuge ed almeno un figlio a carico o solo un figlio a carico per i nuclei monogenitoriali e, infine, avere capienza fiscale, ossia l’importo dell’imposta sui redditi di lavoro dipendente dovrà essere superiore a quello della detrazione per lavoro dipendente.
La domanda dovrà presentata al datore di lavoro tramite autocertificazione in cui si dichiara di essere in possesso dei requisiti appena elencati. Nella richiesta dovranno essere indicati anche i codici fiscali del coniuge e dei figli a carico. A quel punto, il datore di lavoro erogherà la cifra spettante nella tredicesima che poi sarà recuperata tramite credito d’imposta.
Il bonus è rivolto anche ai disoccupati, che hanno cessato l’attività lavorativa nel 2024, e a chi opera senza sostituto d’imposta, come lavoratori e lavoratrici domestiche. In questo caso, sempre rispettando i requisiti previsti dalla normativa, la richiesta dovrà essere presentata il prossimo anno in sede di dichiarazione dei redditi riferita all’anno di imposta 2024.