Oltre alla tredicesima, per molti lavoratori arriva il Bonus Natale fino a 2000 euro. Ecco di cosa si tratta e a chi spetta.
Natale, regali, grandi abbuffate: per molti il mese di dicembre è questo. Ma per tanti lavoratori l’ultimo mese dell’anno significa anche “tredicesima”. Per alcuni di loro, oltre a questa, in busta paga arriverà anche il Bonus Natale di importo fino a 2000 euro.
In realtà il nome non deve trarre in inganno: è stato chiamato così solo perché arriverà prima delle feste ma questo non è un vero e proprio Bonus né un regalo. Ecco perché.
A chi spetta il Bonus Natale?
Il Bonus Natale è un accredito di importo fino a 2000 euro che percepiranno alcuni lavoratori insieme alla tredicesima. Si tratta di un accredito una tantum sull’aumento di stipendio che spetterà in busta paga a partire dal 2024 e che si è pensato bene di accreditare nel mese di dicembre, insieme alla tredicesima, per incentivare i consumi natalizi (o per aiutare a sostenerli). L’accredito del Bonus Natale avverrà infatti tra il 15 e il 18 novembre, anche se originariamente si pensava di concederlo a novembre per non confonderlo con la tredicesima.
Tuttavia, questo non è stato possibile e di fatto arriveranno tutte e due gli accrediti insieme l’ultimo mese dell’anno. Quanto all’importo spettante, può andare da 800 a 2000 euro in base allo stipendio e, più precisamente, equivale al pagamento anticipato dell’indennità di vacanza contrattuale maggiorata di 6,7 volte. Per il Bonus Natale sono stati stanziati ben 2 miliardi di euro e ne potranno usufruire i lavoratori dipendenti, anche con contratto a tempo determinato. Questi ultimi lo riceveranno a rate mensili a partire da gennaio 2024.
Quelli a tempo indeterminato, invece, una tantum prima di Natale. Nonostante questo “Bonus”, i rinnovi contrattuali tardano ad arrivare e i lavoratori li attendono con tanta pazienza. Per tali rinnovi il Governo ha stanziato 5 miliardi di euro, di cui 2 miliardi sono appunto quelli dell’anticipo (Bonus Natale), ma restano 3 miliardi per l’anno prossimo. Inoltre altri 4 miliardi dovranno essere coperti da Comuni e Regioni per gli aumenti dei propri dipendenti.
Secondo le stime l’aumento medio sarà del 5,76 per cento e la media sarà di 170 euro. Dunque fra meno di un mese i lavoratori dipendenti, sia con contratto a tempo determinato che con contratto a tempo indeterminato, percepiranno sia la tredicesima che il cosiddetto Bonus Natale. Si attendono novità invece sui rinnovi contrattuali.
