Il 2024 cambia anche il ticket sanitario con l’entrata in vigore di nuove tariffe e modifiche sostanziali che portano novità notevoli.
Il ticket sanitario rappresenta una tipologia fondamentale di servizio per gli assistiti in ambito medico perché di fatto consente di avere delle agevolazioni importanti su servizi, controlli, visite mediche di vario tipo. Conoscere nel dettaglio tipologie, funzionamento e tariffe è importante per la propria economia familiare.
Dopo sei anni è stato raggiunto un nuovo accordo e questo spingerà la modifica delle tariffe. Una notizia importante anche perché sono stati ridefiniti i livelli assistenziali delle prestazioni sanitarie e delle varie visite. Cosa occorre sapere a riguardo?
Ticket sanitario, le nuove modifiche su prezzi e visite
Il Servizio Sanitario Nazionale eroga ai cittadini in forma gratuita il ticket, uno strumento che permette di pagare poco per ottenere varie tipologie di visite specialistiche, esami diagnostici e altro. Con l’entrata in vigore del nuovo piano nazionale, si azzerano le differenze su scala regionale, quindi l’importo del ticket sarà unico. Il passaggio importante che ha riguardato i LEA quindi i livelli essenziali di assistenza ha permesso di rendere l’offerta per i pazienti già diversa, andando anche a eliminare delle prestazioni ormai datate. Un esempio importante riguarda l’introduzione della procreazione medicalmente assistita, prima erogata solo con ricovero e con differenze tra le regioni. Ma anche la consulenza e l’indagine genetica per le malattie ereditarie, le prestazioni tecnologiche che potranno essere svolte anche in maniera ambulatoriale.
C’è anche una grande precisione nell’erogazione dei vari servizi. Le novità riguarderanno soprattutto alcune regioni, quindi è utile informarsi a livello territoriale per comprendere come cambia la propria situazione. Altra nota importante riguarda le tariffe. Per una visita, un esame o un trattamento è prevista una ricetta con un contributo di 36.15 euro. Questo tetto vale fino a 8 prestazioni massime che possono essere inserite all’interno. Questo limite vale per tutte le regioni, questa è la spesa massima a cui si andrà incontro.
La buona notizia quindi è che da gennaio 2024 per le ricette e quindi per usufruire delle tariffe nazionali e quindi di prestazioni di vario tipo si pagherà di meno. La variazione del ticket si fa sentire non solo con il prezzo pieno ma anche per chi, ad esempio, deve fare delle analisi. La variazione complessiva a ricetta è fino a -18%: un dato importante. Se prima quindi si oscillava sempre almeno tra i 15 e i 22 euro, ora le ricette saranno decisamente più convenienti con una spesa media di 14 euro per questa casistica.