Canone Rai, dal 2024 quanto risparmieremo? Attenzione alle cifre della bolletta della luce

Il canone Rai cambia con il nuovo anno, ci sarà un risparmio netto in bolletta ma anche delle variazioni a cui fare attenzione.

La tassa prevista per il possesso dell’apparecchio è da anni oggetto di discussione, si tratta di un onere che tutti i cittadini devono pagare e che fino al 2023 è stato di 90 euro ma solo negli ultimi anni ha conosciuto l’integrazione nella bolletta della luce. Questo sistema ha permesso di migliorare i pagamenti ed evitare l’evasione.

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Canone Rai, cosa cambia nel 2024 (cityrumors.it)

L’importo dovuto è stato quindi suddiviso in 10 rate con pagamento diretto in bolletta o, per chi aveva il sistema bimestrale in 5, con un corrispettivo esatto addizionato al restante. Un modo molto efficace che negli ultimi tempi ha portato ad una maggiore stabilità per la tassa.

Canone Rai 2024, cambia tutto non solo l’importo

Ora però la situazione cambia nuovamente, le premesse erano diverse perché l’obiettivo era ridurre l’importo ed eliminarlo dalla bolletta, alla fine si è raggiunta l’intesa per la sola riduzione del canone che passa quindi a 70 euro per tutti. Differente la situazione per chi si trova invece a pagare il canone speciale che continuerà a pagare sempre la medesima cifra.

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Come risparmiare sul canone Rai (cityrumors.it)

La tassa arriva già in bolletta quindi non c’è alcun onere aggiuntivo o differente per il cittadino. Prima si poteva pagare con il bollettino postale mentre oggi essendo unificato viene facilmente dedotto. Ovviamente questo rende comunque sempre essenziale verificare tutte le voci presenti sulla bolletta quindi quanto riguarda la fornitura e anche quanto riguarda questa tassa. Anche se difficilmente vi sono errori perché è tutto automatizzato, è sempre utile visionare con scrupolo quanto dovuto.

Ci sono tutte le voci chiare in bolletta basta solo adoperarsi per suddividerle e capire cosa appartiene a quale azienda. Il risparmio annuo di 20 euro si tradurrà in pochi mensili, ma è comunque una buona notizia. Per coloro che invece vogliono aderire all’esenzione totale, resta valida la regola già determinata in precedenza. Possono non pagare il canone Rai in primis coloro che non hanno la tv in casa, per qualunque motivo (questo perché si paga per possesso e non per fruire della Rai, quindi che si veda o meno bisogna pagare). Sono inoltre esentati dal pagamento diplomatici e militari esteri e anche gli ultra 75enni che hanno un reddito entro gli 8 mila euro.

Per procedere bisogna dare comunicazione alla Rai e non all’ente che eroga l’energia, inviando apposito modulo direttamente all’azienda, richiedendo l’esenzione e specificando il motivo. Potrebbero volerci alcune settimane e quindi potrebbe esserci anche un addebito ulteriore in bolletta, considerando i tempi di attivazione della Rai che deve poi comunicare all’ente.

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